di MASSIMO DI CENTA

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TOLMEZZO – ANCONA LUMIGNACCO 1 - 0

GOL: 15’ pt Motta.

TOLMEZZO: Di Giusto, Nait, Gabriele Faleschini, Micelli, De Giudici, Persello, Solari (2’ st Picco), Fabris, Motta, Gregorutti, Nagostinis (23’ st Sabidussi). A disposizione: Leonardo Beltrame, Candoni, Zanier, Luca, Maion, Carew, Vidotti. Allen. Mauro Serini.
ANCONA LUMIGNACCO: Stanivuk, Rojas, Coassin, daniele Beltrame, Jazbar, Perhavec, Geatti, Zanardo (36’ st Serra), Canevarolo (35’ st Stefanutti), Manneh. A disposizione: Marri, Battistin, Minato, Cerma, Bababodi, Chezza, Simonelli. Allen. Luca Lugnan.
ARBITRO: Ambrosio di Pordenone. ASSISTENTI Rivellini e Genova di Udine.
NOTE: ammoniti Fabris, Picco, Stanivuk, Rojas, Coassin, Daniele Beltrame e Manneh. Angoli 10 a 6 per l’Ancona Lumignacco. Recupero 1’ e 3’.
TOLMEZZO. A Tolmezzo sono assolutamente autorizzati a fare tutti gli scongiuri del caso, ma quando si vincono partite come questa significa che è veramente l’anno buono. Intendiamoci, i carnici non hanno rubato nulla, ma raramente li avevamo visti soffrire così tanto in questa stagione. L’Ancona avrebbe meritato quanto meno il pareggio, per come ha saputo interpretare la gara, gestendo il match per lunghi tratti, dall’alto anche di una manovra ariosa e razionale. Un manipolo di ragazzini (ben 12 a referto!) ha fronteggiato la prima della classe con sfrontatezza, coraggio e tanta corsa. E’ mancato il pelo sullo stomaco nei momenti topici dell’incontro e infatti a ben guardare, alla fine, è stata proprio la capolista ad avere le occasioni migliori, con un gol di Gregorutti annullato per un fuorigioco da VAR e due salvataggi praticamente sulla linea su due sue conclusioni. Il gol del Tolmezzo arriva quasi subito, grazie al solito Motta che appostato sul secondo palo incorna in porta l’angolo al bacio di Faleschini. Il vantaggio, probabilmente, convince la formazione di Serini che il più fosse fatto e che si potesse quasi giocare col pilota automatico. E invece non è andata così, perché gli ospiti non si sono disuniti e specialmente nel secondo tempo hanno menato le danze. L’occasione più ghiotta capita qualche minuto dopo la metà della frazione: Manneh sfrutta un errore di valutazione di Nait che manca l’intervento e lascia campo verso Di Giusto. Il n. 11 va alla conclusione con lo stesso Di Giusto bravo a ribattere, ma sul pallone da dentro l’area si avventa Geatti che spara alto il comodo tap in. A proposito di Di Giusto: non giocava da molte partite, ma oggi non ha mai tremato, dando sicurezza al reparto. Il Tolmezzo capisce che non è giornata e allora si mette dietro unito e compatto, chiedendo a tutti di sacrificarsi per la causa. Ecco, probabilmente è qui il segreto d questa squadra, nella forza del gruppo, nel saper compattarsi nelle difficoltà e di fare di necessità virtù. Il gol di Motta vale la dodicesima vittoria di fila: dodici, come le fatiche di Ercole, ma questa è stata davvero la più dura. L’Ancona Lumignacco (senza praticamente tutto l’attacco titolare) se ne torna a casa con un carico di complimenti e zero punti. Di sicuro è stata la miglior squadra vista quest’anno al “Fratelli Ermano”.