di PUGACCIO
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La partita di Seconda categoria girone D tra Pieris1925 (4p) e ArisSanPolo (0p), valida per la quinta giornata di calendario, ha visto prevalere, allo stadio comunale "DelNeri", il collettivo di mister Gabriele Marega su quello opposto di Fabiano Falanga.
Un derby bisiaco che si chiude con un 2 a 0 secco che decreta la prima vittoria in campionato della squadra pierissina.
Buio pesto in casa ArisSanPolo nonostante sprazzi di buon gioco. L'espulsione di un giocatore bianconero Fofana ha, poi, notevolmente contribuito alla definitiva resa sul campo.
Abbiamo sentito due dei protagonisti tra le sfidanti:
Gabriele Marega, allenatore del Pieris1925
Una buona prestazione dei ragazzi su un campo reso pesantissimo dalle piogge dei giorni precedenti. Abbiamo giocato molto bene la prima mezz'ora fino al goal con un grande inserimento di Princi che però si fa parare il tiro a colpo sicuro dal portiere avversario ma è lesto Colella a ribattere in rete. Nel secondo tempo partiamo subito bene e l'Aris rimane in 10 per un fallo da ultimo uomo ma, purtroppo, non riusciamo a chiudere la partita e gli avversari ci provano per lo più con cross in area ma senza essere realmente pericolosi. Nel finale, dopo una splendida azione Limeri che si conquista un rigore, Martella trasforma dal dischetto con freddezza. Da segnalare l'intervento del 118 per un malore dopo un contrasto di Colella a 10 minuti dalla fine: il ragazzo si è ripreso subito ma è stato opportuno portarlo a fare dei controlli. Sono molto soddisfatto dell'atteggiamento dei ragazzi che si stanno riprendendo dei punti che, forse, le prime giornate ci sono mancati più per sfortuna.
Mattia Zanini, presidente e giocatore dell'ArisSanPolo
Doveva essere la partita del rilancio e invece il derby si é trasformato nell'ennesima conferma di un momento no. Eppure per quaranta minuti ci avevamo creduto, senza concedere niente agli avversari e facendoci vedere svariate volte nell'area avversaria, poi é bastata una sbavatura difensiva e il vantaggio di Colella per spegnere lentamente il sogno di giornata. L'espulsione di Fofana appena rientrati dagli spogliatoi é infatti il presagio che la storia non finirà bene. La nostra reazione c'è ma é a tratti e scomposta, il Pieris sa che nonostante la superiorità numerica non può e non deve concedere nulla e gioca un calcio anticamente ruvido ma efficace colpendo in contropiede. Alla fine l'Aris capitola concedendo l'ennesimo rigore.
Bilancio: al di là dei numeri impietosi e dei limiti tecnici del momento é soprattutto l'aspetto mentale ad essere preoccupante, l'incapacità mentale di mettere in moto quelle potenzialità fisiche e tecniche di cui non smetterò mai di affermare l'esistenza .Tuttavia la nostra storia anche recente ci ha confermato un insospettabile capacità di rinascita ed é questa che dobbiamo aver il coraggio di perseguire ad ogni costo .