di Francesco Peressini

Dopo la seconda giornata di Promozione, sei squadre, equamente divise tra i due gironi, rimangono a punteggio pieno confermando il buon avvio di stagione e candidandosi già per un ruolo da protagoniste. Una seconda giornata che verrà ricordata per il consistente numero di reti realizzate, con ben 64 centri sui 16 campi interessati per una media di quattro reti a partita, senza alcun 0-0.

Nel girone A, Venzone, Unione Basso Friuli e Maranese si prendono la vetta in coabitazione con tre vittorie di misura, ma maturate in modo molto diverso. All'Unione Basso Friuli basta infatti una rete di Matteo Bottacin per avere la meglio sul Camino, alla seconda sconfitta consecutiva dopo il passo falso casalingo maturato otto giorni fa con il Venzone, che si conferma invece ai vertici al termine di un pirotecnico incontro che lo ha visto prevalere per 4-3 su un'Union Martignacco a cui va l'onore delle armi: a decidere il match in favore dei pedemontani una tripletta dello scatenato Enrico Lo Manto, oltre ad una rete di Alberto Petrighi. Con lo stesso punteggio, la Maranese si impone sul Lavarian Mortean nell'anticipo disputato Sabato. Anche in questo caso, decisiva ai fini del risultato una tripletta, quella di Brando Banini, che sommata alla rete di Nin, al secondo centro stagionale, fa gioire i lagunari, i quali subiscono il ritorno del Lavarian Mortean, in rete con Marcut, Reniero e Cotrufo, ma resistono nei minuti finali all'arrembaggio degli ospiti. Alle spalle del terzetto in vetta, si è formato un gruppetto di squadre a quota 4, capeggiate da una Sacilese travolgente, che batte 6-0 il SaroneCaneva, con le reti di Salvador (doppietta), Zusso, Tellan, Furlanetto e Del Degan. In coabitazione con i biancorossi troviamo il Corva, che rifila una sonora cinquina alla Tarcentina grazie alla doppietta di Mauro ed alle reti di Vriz, Dal Cin e Bagnariol, il Casarsa, che con i gol di Giuseppin e Vidoni espugna per 1-2 il terreno del Prata, cui non basta l'acuto di Fantuz, e il Maniago Vajont, che rifila quattro reti a domicilio al Torre grazie ai sigilli personali di Plozner, Roveredo, Desiderati e Presotto. Prima vittoria stagionale infine per l'Ol3, che con una doppietta di Del Fabbro e un gol di Sicco si sbarazza della Buiese.

Nel girone B, dopo i primi 180 minuti, sono Ufm Monfalcone, Tolmezzo Carnia e Azzurra Premariacco a guardare tutti dall'alto, rispettando i pronostici precampionato che attribuivano a queste tre squadre un ruolo da protagoniste. L' Ufm infligge un pesante 7-1 al malcapitato San Giovanni, evidenziando la pericolosità del proprio reparto offensivo: la coppia d'attacco composta da Giuseppe Sangiovanni e Luca Gabrieli infila cinque delle sette reti biancazzurre, che si sommano alle realizzazioni di Puntar e Battaglini. Più complicato il successo del Tolmezzo Carnia ad Aquileia: dopo un primo tempo senza reti, i rossoblù passano a condurre con un rigore di Fabris, ma si fanno riprendere, sempre dal dischetto, da Fedel, prima di trovare con Madi la rete del definitivo 1-2. Vittoria di misura anche per l'Azzurra Premariacco, che passa per 0-1 sul terreno del Santamaria grazie ad un penalty guadagnato e trasformato da Pisu ed alla prodezza del proprio estremo difensore Lavaroni, che sventa nella ripresa un tiro dagli undici metri calciato da Barry. A 4 punti in classifica, troviamo Sangiorgina e Trieste Calcio, che si dividono la posta in palio nel match di San Giorgio di Nogaro: reti di Salomoni e Cristofoli per i padroni di casa, di Gileno e Diop per gli ospiti. Pronto riscatto della Juventina, che dopo essere stata sconfitta dall'Azzurra all'esordio, rifila un netto 4-0 al Sant'Andrea San Vito: di Hoti (doppietta), Selva e Celcer, le reti dei goriziani, e del Sevegliano /Fauglis, che si impone per 1-2 sul campo della Forum Julii, cui non basta passare in vantaggio con Ponton: di Turchetti e Bardini le reti che decidono il risultato in favore degli ospiti. Negli altri incontri, prima vittoria stagionale per il Costalunga, cui basta una rete di Sigur per avere la meglio sulla Terenziana Staranzano, mentre la Risanese, nell'anticipo del Sabato, ha la meglio sulla Pro Romans grazie ai guizzi di De Baronio, Chersicola e Di Melfi.