di Mattia Piovesan

Non c’è un capo in Promozione, girone D: la prima, Istrana, perde contro l’ultima in classifica, San Stino, per 0-1, e le sorti si mescolano nuovamente. Le altre fanno il loro dovere: Caerano vince 2-1 contro Union Pro, Fontanelle fa lo stesso risultato con La Salute. Entrambe salgono e conquistano la vetta, appaiate a 22 punti, mentre Istrana rimane ferma a 20, al terzo posto. Oltre che per i gialloneri sono pessime notizie per Jesolo, come ormai da giorni diciamo: roboante la sconfitta subita per 0-4 da San Gaetano, un risultato che porta la firma per ben 3 volte di Marcon. Villorba e Vedelago pareggiano, staccandosi dai neroazzurri almeno 1 punto in più, mentre San Stino si avvicina pericolosamente a 8 punti.

Data la situazione della squadra, forse ci si aspetterebbe qualche movimento in entrata: si deve dare una scossa che permetta di far capire che il resto del campionato non sarà così semplice per chi affronta la squadra di Soncin. Alla prossima i neroazzurri si presenteranno in casa del Salvatronda, fanalino di coda del campionato. Ma ormai dovremmo averlo capito: come recita il titolo di questo pezzo, nel girone non c’è nulla di scontato, e Jesolo deve stare attenta perché i biancorossi sono a 2 soli punti di distanza, e potrebbe essere una beffa molto pesante nel caso in cui dovessero portare a casa i 3 punti. Se San Stino dovesse vincere con Cimapiave, ecco la beffa compiuta: Jesolo ultimo. Stiamo parlando di una neopromossa, questo è certo, e tuttavia per costruire basi solide si dovrebbe quantomeno tentare di rimanerci, in categoria.

Anche per il Vedelago sarà sfida difficile contro la capolista Caerano, mentre Villorba avrà La Salute. Insomma, il match di domenica è troppo importante e delicato per poterlo prendere sottogamba: c’è già aria di sfida salvezza, Soncin deve dare una mossa ai suoi e spronarli a dare tutto ciò che hanno, per dimostrare che qui non c’è nulla di scontato.