Girovagando calcisticamente per la Bisiacaria, terra tra i fiumi Isonzo e Timavo, non potevamo dimenticare San Pier d'Isonzo e intervistare telefonicamente il nuovo allenatore della locale compagine biancoazzurra, l'ASD Isonzo.
Allora mister Fabricio Nunez Andrian con tre vittorie, due sconfitte e due pareggi siete a 11 punti in classifica. Questa posizione mediana, tra il vertice (Trieste Victory Academy, 18p) e la base (I.S.M. Gradisca, 0p), le va comunque bene?
Considerando il calendario molto tosto che abbiamo avuto fino adesso e le tante assenze (otto giocatori fuori per diversi infortuni) la classifica non è male però personalmente sono uno che lavora per vincere e mi piacerebbe essere più in alto.
Mister quest'anno ha varcato in confini territoriali ed è arrivato a San Pier d'Isonzo dopo aver allenato il San Canzian Begliano. Che realtà ha trovato qui all'ISONZO?
A San Pier d'Isonzo ho trovato una società molto seria comandata da un presidente molto preparato e un gruppo di giocatori con buona predisposizione al lavoro.
Che mercato acquisti è stato fatto?
Insieme al Direttore sportivo (ndr. Mauro Musig) abbiamo lavorato in estate e siamo riusciti a portare giocatori di qualità (ndr. Alcani 2002 - Bianco 1993 - Bole 1995 - Clama 1998 - Falanga 1992 - Ferrara 1988 - Petriccione 1997 - Skolnik 1986 - Trevisan 2002 e Aliperti 1986). Bisogna sottolineare l'importanza dei giocatori che già facevano parte della squadra lo scorso anno e hanno deciso di rimanere insieme a noi.
Prospettive per il futuro?
Continuare a lavorare con tanta passione per poter crescere e arrivare il più alto possibile nel mondo del calcio.