di MASSIMO DI CENTA

TRICESIMO - PRO GORIZIA 1 – 1

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GOL: pt 10’ Alessandro Osso Armellino (rig.), 14’ Predan.

TRICESIMO: Tullio, Quaino, Nardini, Andrea Osso Armellino, Pretato, Cargnello, Dedushaj (20’ st Llani), Condolo (30’ st Piccolotto), Battaino, Allessandro Osso Armellino, Del Riccio. A disposizione: Ceka, Colavizza, Sittaro, Gjoni, Mucin, Brichese, Khayi. Allen. Mauro Lizzi.
PRO GORIZIA: Bruno, Duca, Maria, Fall, Vecchi, Sambo, Lucheo, Kogoi, Predan (20’ st Presti), Msfat (35’ st Mosetti), Franco. A disposizione: Drascek, Zigon, Porta, Gregoric. Allen. Fabio Franti.
ARBITRO: Calò (Sez. di Udine) – ASSISTENTI: Bitto (Sez. di Pordenone) – Tomasi (Sez. di Pordenone).
NOTE: ammoniti Fall, Kogoi e Alessandro Osso Armellino. Angoli 5 a 4 per il Tricesimo. Recupero: 1’ e 4’.
TRICESIMO. Niente da fare per il Tricesimo, che dopo il blitz di Fagagna nell’infrasettimanale, non è riuscito a bissare il successo contro la Pro Gorizia. Gli ospiti, arrivati al “Giordano” con tante defezioni e ben 5 fuori quota nell’undici iniziale, hanno saputo resistere al forcing dei padroni di casa che nella ripresa hanno tentato il tutto per tutto per portare a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza. Primo tempo sostanzialmente equilibrato e partenza che faceva presagire una gara con tanti gol, visto che al quarto d’ora si era già sull’ 1 a 1 . Il Tricesimo era andato in vantaggio al 10’, quando Alessandro Osso Armellino aveva trasformato un rigore (fallo di Maria su Dedushaj) con una botta sotto la traversa. Quattro minuti più tardi, però, goriziani al pareggio: lungo lancio dal centrocampo, difesa del Tricesimo messa male e Predan poteva infilare Tullio con un lungo pallonetto.Nella circostanza, il numero uno di casa è stato un po' titubante nell’uscita, tradito forse dal posizionamento dei propri difensori, assolutamente rivedibile. Fino alla fine del tempo non succederà quasi più niente. Nella ripresa, il Tricesimo prova ad alzare il ritmo e per lunghi tratti manterrà a lungo l’iniziativa, procurandosi due buone opportunità, prima con Alessandro Osso Armellino e poi con Del Riccio, ma in entrambe le circostanze Bruno è reattivo nel dire di no. La Pro Gorizia se ne sta sulle sue, ma ad una decina di minuti dal termine, nel giro di un minuto ha due grandi occasioni: una deviazione sotto misura di Lucheo è messa in angolo da Tullio con un grande intervento. Poi, dal tiro dalla bandierina, è ancora Tullio a mettere sopra la traversa un’inzuccata in mischia di Duca. Due super parate che riscattano abbondantemente la piccola incertezza su gol subito in precedenza.
L’ultimo sussulto a pochi minuti dal termine: una calcio d’angolo per la Pro Gorizia è ribattuto dalla difesa del Tricesimo e Del Riccio scatta in contropiede. Fuga chilometrica e diagonale da sinistra che Bruno mette in angolo.