Si riparte. Da zero.
In quasi tutti i campionati della Lcfc non ci saranno categorie di merito. Tutte le squadre partiranno con le stesse possibilità e si giocheranno i salti di categoria in questa stagione. Scelta maturata dopo alcune valutazioni legate al lungo stop: molte squadre non hanno più la stessa rosa di atleti, qualche giocatore si è dedicato ad altra disciplina, alcuni hanno scoperto la comodità del divano, qualcuno ha paura di contagiarsi. Inoltre bisogna pensare che prestazioni atletiche e fisiche possono essere cambiate, non tutti si sono allenati singolarmente e quindi anche la parte agonistica potrebbe risentirne.
Motivi che hanno spinto la dirigenza a prendere la decisione, forse l’unica tra Federazioni ed Enti di Promozione sportiva, di azzerare le categorie per guardare soprattutto all’aspetto ludico, quello che in questo particolare momento si ritiene rilevante. E le squadre hanno mostrato apprezzamento per questa scelta visto che nelle varie categorie del calcio a 11 ci sono state oltre 130 adesioni. Questi numeri consentono di coniare lo slogan per questa stagione: ”la passione non conosce categorie!”
Se il calcio a 11 ha risposto con grande entusiasmo discorso diverso per il calcio a 5, oltre una trentina le iscritte, dove regole più ferree (obbligo di green pass per chi gioca in palestra) e concorrenza sleale di qualche organizzazione che offre campionati senza visita medica e obbligo della certificazione verde, hanno frenato le adesioni in questa disciplina.

Fonte: Paolo Comini, LCFC