Esame di serie A per il Tavagnacco. Domenica alle 12 c’è la sfida di Coppa Italia contro il Pomigliano. Un girone proibitivo quello in cui sono state estratte le gialloblù che dovranno vedersela anche contro la Roma nella partita successiva della competizione. A passare il turno sarà la prima classificata del raggruppamento. L’anno scorso le friulane hanno affrontato il Pomigliano durante il campionato di Serie B: pareggio per 2-2 in trasferta e sconfitta interna 1-2 con le avversarie che hanno agguantato a fine anno la promozione in Serie A. Al momento le ragazze allenate da mister Panico sono settime in classifica con 7 punti. Sarà l’occasione per vedere come il Tavagnacco cercherà di tenere testa a un avversario di categoria superiore. Sarà importante la prestazione più che il risultato; ridurre al minimo gli errori sarà doveroso per evitare brutte figure.

Le calciatrici allenate da Marco Rossi hanno avuto il merito di arrivare a questa gara in uno stato di forma buono. Tre vittorie consecutive in campionato contro tre neopromosse permettono di guardare al futuro con maggiore fiducia e serenità. E con una Sofia Kongouli in più nel motore. L’attaccante greca (nella foto) è reduce da quattro gol nelle ultime tre uscite e sembra essere nella forma migliore. Bisognava darle fiducia e farle trovare una buona condizione fisica. Sofia sul campo da tutto e fa da raccordo fra centrocampo e attacco. Inoltre è abile nel finalizzare le occasioni che la squadra sta creando.

Kongouli è arrivata a febbraio e ci è voluto un periodo di ambientamento; non è stato facile trovare il ritmo giusto mentre in questa stagione la numero 33 è partita forte sin da subito. Il motivo è presto spiegato dalla stessa Sofia: “Ero stata un mese fuori per il Covid e faticavo a trovare ritmo. Questa estate ho lavorato tanto per essere al meglio e farmi trovare più pronta. Voglio fare tanti gol per aiutare la squadra e per arrivare il più in alto possibile”. In questo avvio doppietta rifilata al Palermo, risultato sbloccato sul campo della Pro Sesto e chiusura dei conti con il Cortefranca: “Non è stata una gara facile quella dello scorso weekend - prosegue la centravanti -, siamo state abili a sbloccarla nel primo tempo e a chiuderla nella ripresa tenendo sempre il controllo del match”.

Con Rossi, Kongouli ha spostato il suo raggio d’azione; ora agisce da trequartista centrale nel 4-2-3-1 alle spalle di Ferin. “Quella è la posizione in cui le cose mi riescono meglio. Sono più libera di cercare la soluzione migliore. Con le compagne del reparto d’attacco ci intendiamo bene”.

Fonte: Comunicato Stampa UPC Tavagnacco