di Francesco Tonizzo

L’UFM Monfalcone, solida e quadrata, ha espugnato Casarsa e si è guadagnata l’ammissione alla finalissima di Coppa Regione di Promozione FVG, che il prossimo 8 gennaio, proprio sul campo cantierino del Boito, assegnerà il trofeo dedicato ad Aldo Tortul.
L’undici di Stefano Gregoratti, che aveva già messo una ipoteca molto seria sulla qualificazione vincendo all’andata per 3-1, anche nella semifinale di ritorno di fronte ai gialloverdi di Michele Pagnucco ha giocato con autorità, senza rischiare nulla.
Daniel Paciulli (partito in panchina ed entrato nella ripresa) e compagni hanno proposto il loro gioco, hanno fatto la partita, ma non hanno quasi mai impensierito Mattia Grubizza, estremo difensore dell’UFM. Per contro, i monfalconesi hanno saputo gestire senza affanni la gara, forti del vantaggio maturato all’andata. E hanno provato a colpire di rimessa, affidandosi al talento degli avanti, in primis Martin Aldrigo: proprio un tirocross del “diez” cantierino, deviato, ha scheggiato la traversa, nella prima parte del secondo tempo.
Alla mezz’ora di gioco della ripresa, un’incornata dell’esperto Fabio Cristofoli, preciso nell’infilare in rete in tap-in su un cross dalla destra, ha dato la sicurezza all’UFM di spiccare il volo verso la finalissima.
L’8 gennaio, al Boito, contro la Sacilese, passata ai calci di rigore a Tolmezzo, sarà un epilogo spettacolare della Coppa di Promozione.