di Domenico Stoia

Aria di Carnico. Aria di festa. Freme la sala polifunzionale del municipio di Sutrio, dove si è tenuta la presentazione della Supercoppa Carnica tra la Folgore, vincitrice del Campionato ed il Campagnola, conquistatore della Coppa Carnia ‘24. Un rematch! La grande possibilità per la Folgore di rifarsi con gli interessi e alzare la coppa sopra il cielo di Sutrio, nella rinnovata struttura sportiva venerdì 25 aprile alle ore 15.30. Nel giorno della Liberazione. E come sottolineava nel suo intervento finale il presidente regionale Ermes Canciani, una liberazione in ogni senso. Si apre il sipario a questa nuova stagione del Campionato Carnico. Molto entusiasta di questa stagione al via, ha invitato i collaboratori della delegazione di Tolmezzo a non mollare a continuare a lottare per non far morire questo mondo a sé. Questo mondo che porta entusiasmo negli addetti al lavori e crederci ancora di più a far ricrescere settori giovanili e addirittura a creare squadre femminili. Intorno a lui, nel tavolo degli addetti al lavoro il delegato LND di Tolmezzo Maurizio Plazzotta, Stefano De Antoni, Nereo Dario e Franco Sulli, quest’ultimo promotore anche dell’iniziativa del fumetto da far conoscere nelle scuole per far appassionare i bambini al mondo del calcio. Presenti anche Manuele Ferrari, il presidente dell’AIA di Tolmezzo Fabrizio Marchetti e Ermes De Crignis presidente della Comunità di Montagna della Carnia. Il saluto poi del sindaco di Sutrio Manlio Mattia e il presidente dei Mobilieri Carlo Di Lena entusiasti della scelta di Sutrio. Infine nota importante. Il Carnico è simbolo anche di solidarietà, nelle vesti del “Carnico dona”, rappresentanti Dennis Iob e Thomas Silverio, con bellissime iniziative in programma. Infine ovviamente presenti le delegazioni di Folgore e Campagnola con presidenti, dirigenti e i capitani. Tutto pronto per una grandissima giornata come solo le partite carniche si possono promettere e con Media 24 sul calane 77 presente per filmare e poi proporre la partita in registrata a partire dalle ore 20.45 con telecronista Domenico Stoia, opinionista Ugo Da Rin e le interviste di Renato Damiani.