di Marco Bisiach

Dopo il colpaccio sul campo del Trieste Victory Academy, firmato da Leonardo Della Ventura, l’Azzurra di Straccis non si vuol fermare, e mette nel mirino un’altra big e un altro scontro diretto che può valere l’inseguimento ai vertici della classifica del girone C di Prima categoria. Domenica pomeriggio la squadra di mister Cristian Terpin tornerà ad esibirsi in casa, e lo farà ospitando l’Isonzo, terza forza del torneo a pari punti (10) proprio con i goriziani. E visto che le due battistrada Isontina e Fiumicello 2004 non hanno in programma sfide particolarmente proibitive almeno sulla carta (la capolista giocherà sul campo della Roianese, la squadra di Fiumicello ospiterà il Domio) è evidente che in questo momento vale il motto “chi si ferma è perduto”.

L’Azzurra lo sa e farà di tutto per allungare la striscia di risultati utili, forte della crescita messa in mostra nelle ultime settimane ed esaltata dalla vittoria esterna a Trieste dello scorso turno. “E’ stata una grande vittoria, un successo meritato, contro una delle squadre che è senza dubbio tra le favorite del nostro girone – dice il direttore sportivo dell’Azzurra Nino Munafò -. I ragazzi hanno dato un segnale importante, tenendo altissimo il livello di concentrazione: del resto su questo tipo di partite abbiamo pochi dubbi, perché da quando sulla nostra panchina è arrivato Terpin di big match ne abbiamo sbagliati davvero pochi”. Ecco la sfida adesso per l’Azzurra si chiama continuità, ed è rappresentata dal riuscire a fare punti anche nelle gare che sulla carta possono sembrare più abbordabili. Dovesse chiudersi anche questo cerchio, allora sì che dalle parti di Straccis potrebbero iniziare a sognare davvero in grande.

Dalle parti di Straccis ma anche di Lucinico, visto che dopo aver tribolato per oltre un mese con allenamenti “arrangiati” sul proprio terreno, sempre privo dell’illuminazione, l’Azzurra ora ha trovato l’accordo per allenarsi proprio sul campo di Lucinico. E le prestazioni non potranno che trarne giovamento. “Abbiamo ancora tanti giocatori in infermeria, tra cui Eric Iansig, Mattia Trevisan, Omar Plazzi, Stanislaw Wozniak, Luca Markovic ed Andrea Costelli, senza contare che nell’ultima partita mancava anche Mario Pantuso – dice ancora a CalcioFvgLive Nino Munafò -. Insomma, parliamo di pezzi da novanta. Ma nonostante questo la condizione sta crescendo, e i risultati lo confermano. Ma la vittoria a Trieste per noi non rappresenta un punto di arrivo, siamo solo all’inizio della stagione e la strada da fare è tanta: quel successo ci deve far capire che tenendo la concentrazione e l’attenzione al massimo, anche noi possiamo dire la nostra per il vertice della classifica, giocandocela davvero con tutti”.

A partire dall’Isonzo, che arriverà al “Bonansea” domenica pomeriggio, e che troverà un’Azzurra affamata.