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Dopo Rui Modesto, sul tavolo dei relatori della sala stampa del Bluenergy Stadium si è presentato Razvan Sava. Il giovane portiere rumeno classe 2002 è cresciuto calcisticamente in Italia tra Juventus, Lecce, Pescara e Torino. Attualmente titolare dell’Under 21 della Romania, Sava è diventato il vice di Maduka Okoye in un reparto completato dall’esperienza e dalla professionalità di Daniele Padelli.
Introduzione affidata nuovamente al direttore generale bianconero Franco Collavino: "Siamo convinti che grazie alle qualità che ha possa compiere un percorso importante verso palcoscenici ancor più di rilievo".
Il responsabile dell'area tecnica Gokhan Inler aggiunge: "Questo ragazzo ha il carattere e la mentalità adatti all'Udinese. Ha già diverse esperienze alle spalle, con tante partite. Abbiamo bisogno che tutti i giocatori diano il cento per cento".
Le prime parole di Sava in bianconero: "Arrivo qui con grandi ambizioni, con l'idea di dare il massimo per questa squadra".
Sul perchè abbia scelto Udine, il giovane estremo difensore rumeno sottolinea: "Voglio crescere e imparare più cose possibili per adattarmi alla Serie A".
Sulle caratteristiche tecniche e sui punti di forza dice: "Questa è una domanda che andrebbe rivolta al preparatore dei portieri. Personalmente mi sento forte in tutti gli aspetti, sia sulle uscite che sul gioco di piede".
Sul rapporto con Okoye e Padelli dice: "Ho buon rapporto con loro, mi sento molto bene. Ci ho sempre da imparare. Okoye mi aiuta parecchio, con Daniele parliamo sempre mi fa vedere dei video, mi fa sentire come a casa".