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I pareggi con Monza e Atalanta (entrambi per 1-1) e il successo di misura a San Siro contro il Milan hanno confermato che l'Udinese è uscita dal “tunnel”, anche se la classifica non è ancora del tutto rassicurante. Dopo dodici giornate, infatti, i bianconeri hanno conquistato 11 punti – esattamente la metà rispetto dodici mesi fa – e sono attualmente sedicesimi in classifica, a solo due lunghezze di vantaggio dal terzultimo posto occupato dal Cagliari. Per risalire e mettersi al riparo servono vittorie e, dunque, servono i gol. Non solo quelli degli attaccanti.
Dopo esattamente tre mesi dall'inizio del campionato, l'Udinese è una delle squadre con la capacità realizzativa minore: 5 per cento (la stessa percentuale dell'Hellas Verona, penultimo con otto punti e prossimo avversario al Bluenergy Stadium domenica 3 dicembre). Peggio dei friulani solo l'Empoli con il 3 per cento, mentre la Salernitana – ultima in classifica con 5 punti – ha un coefficiente leggermente superiore (6 per cento). Ancora meglio, invece, il Cagliari con l'8 per cento: tra le squadre che stanno lottando per la salvezza, i sardi sono gli unici ad essere in doppia cifra (12) nei gol segnati, ma al tempo stesso stanno pagando gli errori in difesa. Sono, infatti, 24 le reti subite in 12 gare, le stesse della Salernitana.
Per contro l'Udinese, con 15 gol al passivo vanta l'undicesima difesa della Serie A: la Fiorentina, sesta in classifica, ha subito una rete in più dei friulani. E' evidente, dunque, la necessità di migliorare i numeri in attacco. Otto marcature rappresentano un bottino veramente magro. Due sono quelle di Lorenzo Lucca (contro Genoa e Monza), altrettante quelle di Lazar Samardzic (con Salernitana e Napoli), a cui si aggiungono i rigori trasformati da Florian Thauvin e Roberto Pereyra rispettivamente contro Lecce e Milan e la rete di Walace con l'Atalanta. L'ottavo sigillo porta la firma di un avversario: il genoano Alan Matturro. Per citare un noto influencer gastronomico, Alessio Pellizzoni, “possiamo fare di meglio”. Fin dalla prossima gara con la Roma.
(foto Petrussi)