di Marco Bisiach

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All’indomani dell’eliminazione in Coppa Regione, con il 3-0 subito a Manzano, mister Roberto Bernot confidandosi con CalcioFvgLive l’aveva detto: il suo Mossa avrebbe provato subito a prendersi la rivincita, tornando di lì a poco sul campo della schiacciasassi Manzanese in campionato. E così in effetti è stato, perché i biancoblù isontini hanno firmato la grande sorpresa della seconda di ritorno nel gruppo E di Seconda categoria, con la vittoria per 3-2 in casa della capolista. Un risultato che riapre di fatto il torneo – visto che gli arancioni, sempre stabilmente primi, hanno visto però ridursi a cinque lunghezze il vantaggio sulla Serenissima Pradamano seconda – ed un risultato che è stato firmato a caratteri dorati da Jacopo Valdiserra, autore di una tripletta. Valdiserra, che peraltro è il figlio del direttore sportivo della Pro Gorizia Maurizio, ha letteralmente ribaltato una partita che nel primo quarto d’ora sembrava già segnata, con la Manzanese avanti per 2-0 grazie alla doppietta di Helsi Murati.

“Nei primi minuti sostanzialmente non siamo scesi in campo – racconta senza esitazione a CalcioFvgLive mister Roberto Bernot -, e loro sono andati facilmente in rete due volte. Il secondo gol, però, ha avuto un effetto strano: anziché metterci ko, ci ha svegliati. A quel punto abbiamo iniziato un po’ alla volta a giocare come sappiamo, costruendo occasioni, e abbiamo avuto il merito di riaprire la partita prima di tornare negli spogliatoi, segnando con Jacopo già al 45’. Di lì è nato un secondo tempo del tutto diverso”. Un secondo tempo nel quale la capolista, ovviamente, non è rimasta a guardare, rendendosi pericolosa in alcune occasioni, ma che il Mossa ha giocato a viso aperto, attaccando con convinzione. Ancora Jacopo Valdiserra ha impattato sul 2-2 insaccando una magnifica punizione, e poi in contropiede ha firmato la sua splendida tripletta coronando una bella azione collettiva e trovando una deviazione beffarda per la Manzanese sulla sua conclusione. Tre a due esterno e “colpaccio”. “Come abbiamo sempre detto noi dobbiamo guardare ad una partita per volta, cercando di fare meglio possibile – gongola Bernot -. Ma le potenzialità per ottenere risultati le abbiamo, e spero che da questo successo che rimette in gioco anche la vetta per altre formazioni possa nascere una stagione più ambiziosa per noi”.

Come dice Bernot e come abbiamo accennato, si è rifatta sotto alla Manzanese la Serenissima Pradamano, che ha regolato a sua volta con un 3-2 esterno lo Strassoldo, registrando la quinta vittoria consecutiva a cavallo dei due anni, mentre c’è da segnalare la frenata dell’Unione Friuli Isontina terza forza del torneo, fermata nel derby a Gradisca da La Fortezza sullo 0-0. Ora la Manzanese guida con 43 punti davanti alla formazione di Pradamano, che ne ha 38, e all’Ufi, a quota 35. In risalita il Torre (2-1 a Moraro) deve fermarsi invece il Villesse, sconfitto per 4-1 a Buttrio e superato proprio dal Torre al quarto posto. Detto del Mossa in ascesa (a 23 punti, subito dietro La Fortezza), lo stesso si può raccontare di un Villanova che ha vinto in trasferta 3-2 lo scontro diretto di centro classifica con il Corno, superandolo in graduatoria. Dietro invece il 2-2 tra Calcio San Vito al Torre e Terzo serve più agli ospiti per tenere il naso fuori dalla zona calda piuttosto che ai padroni di casa per iniziare la risalita dall’ultimo posto.