di Francesco Coccioli

Senza ombra di dubbio, non ci poteva essere un debutto in campionato migliore per Gianluca Stiso con indosso la casacca bianco rossa del Tamai. Infatti, la dinamo di centrocampo ha steso la Sanvitese con una doppietta, a coronare una prestazione davvero super. Eppure la stagione è appena agli inizi.

In effetti, per il "Re di Coppe di Lignano", un autentico mattatore negli scontri a eliminazione diretta, il 2022/23 prospetta parecchi impegni, fra le fila di una compagine votata alla rivincita. Queste Furie Rosse danno l'impressione, di essere di tutt'altra caratura, e determinate fino alla fine.

Per i consueti venti mutevoli del mercato estivo Stiso approda dal lido natio ai confini del Friuli occidentale. Dalle sponde del Tagliamento a quelle della Livenza trasloca con il proprio bagaglio di lampi e saette. Infatti, distinguere la freccia più velenosa nella sua faretra è una ardua impresa. Perché un giocatore dinamico a tutto tondo, si destreggia con ampia duttilità in svariate porzioni di campo. Di norma al centro, come mezzala o mediano di impostazione, sa giostrarsi tuttavia sull'out di sinistra come ala. Grazie a delle doti balistiche straordinaria, tenta spesso il tiro da fuori.

Nonostante questa spiccata modernità, mantiene in ogni circostanza le proprie prerogative. Oltre ad abbinare i dettami geometrici e la qualità della tecnica individuale, emerge in ambito regionale per mezzo degli half spaces. Senza eccessivi tecnicismi, è in sostanza il padrone indiscusso dei corridoi centrali, che invade con il tempismo perfetto attraverso le proprie incursioni con e senza palla. Il primo goal contro la Sanvitese ne è un esempio lampante. Dalla fase di recupero del possesso a quella offensiva, parte in percussione, si inserisce in verticale e va a colpire con rara precisione.

Per Calcio FVG: Francesco Coccioli

Fonte foto: profilo FB FURIE ROSSE Tamai Calcio