Di Matteo Femia
Assumere ufficialmente il ruolo di terzo incomodo in un caso, continuare a essere la sorpresa del campionato in un altro, fuoriuscire dalla zona pericolosa in un terzo ancora. Il tutto facendo leva sul tifo del pubblico amico. Sono questi infatti gli obiettivi dell’ottava giornata rispettivamente per Cormonese, Pro Romans e Mariano, impegnate tutte in casa in un weekend che potrebbe essere davvero un crocevia fondamentale della stagione per ognuna delle tre squadre della Destra Isonzo. Il big match è senz’altro quello che vede impegnata domenica la Cormonese di mister Amedeo Russo contro il LavarianMortean: sarà incrocio tra quarta e terza del girone B di Promozione, entrambe impegnate nell’inseguimento alla coppia formata da Azzurra Premariacco e Ufm. I grigiorossi hanno l’occasione, vincendo, di superare proprio gli avversari di domenica: ma per farlo servirà cancellare i fantasmi di Sevegliano e Marano, costati quattro punti con le rimonte subite da un 2-0 di vantaggio. Anche la Pro Romans deve mettere da parte la sfortunata trasferta di Sevegliano, dove è arrivata una sconfitta che mancava dal debutto in campionato, e concentrarsi sull’opportunità di continuare ad essere la quinta forza del torneo in caso di successo contro un Primorec inguaiato in classifica. Non sarà comunque un impegno semplice anche perché a mister Alessandro Radolli mancheranno due perni della squadra come Malaroda e Merlo, espulsi una settimana fa.
C’è poi l’anticipo che vedrà impegnato il Mariano contro il Ronchi: in palio tre punti importanti per entrambi i team, impelagati nei bassifondi della zona playout. I rossoblu devono rifarsi della beffa subita domenica contro il LavarianMortean, quando il gol del definitivo 2-1 è arrivato quasi al 90’. Ma la grinta messa in campo dai ragazzi di mister Thomas Buso è piaciuta. Potrà servire anche contro il Ronchi. E il tifo caldo del pubblico marianese, potrà essere sicuramente un fattore in più per i rossoblu.