di Marco Fachin

Riproduzione vietata ©

Prima ancora che per i mister e i giocatori, l'attesissima stagione del calciomercato estivo - sia nei dilettanti che nei professionisti - si apre di solito con una specie di antipasto che non riguarda certo tutte le società, e che ha come protagonisti i direttori sportivi.

Un ruolo che di solito ha una continuità maggiore all'interno dei Club rispetto a quella che possono avere allenatori e calciatori, ma che è comunque altrettanto soggetta a dinamiche di movimenti e cambiamento.

Lo stiamo sperimentando proprio in questi giorni, con tante voci che si susseguono e che riguardano appunto i dirigenti che devono poi, all'atto pratico, costruire le squadre che affronteranno il prossimo campionato.

Alcuni sono solo rumours, come quelli che vedrebbero e vorrebbero giunta al termine l'avventura di Attilio Gementi alla guida del Treviso Calcio, con vari candidati pronti a subentrare al suo posto.

Si parla di Carlo Musa, attualmente al Sestri Levante, di Pierfrancesco Strano (responsabile scouting dell'Avellino), ma soprattutto di Alberto Cavagnis, in uscita dalla Clodiense.

E qui parte il giro degli incroci, perché in pole position per occupare la posizione alla direzione dei granata (che tenteranno la strada del ripescaggio in C) c'è Giorgio Zamuner, negli ultimi anni impegnato nello stesso ruolo a Trento.

Gementi farebbe così ritorno a Campodarsego, con i biancorossi pronti a salutare l'attuale direttore Mattia Bergamaschi, diretto verso un Legnago fresco di retrocessione dalla Lega Pro (assieme a mister Maurizio Bedin).

In tutto questo susseguirsi di voci e suggestioni c'è però già un'ufficialità, che arriva precisamente da San Martino di Lupari. Dopo 3 anni infatti si separano le strade tra i "lupi" padovani ed Alberto Briaschi (diretto, sembrerebbe, verso Schio). La società del presidente Zarattini, con ogni probabilità, annuncerà il sostituto nei prossimi giorni.