di Pugaccio
 

"La seconda (giornata) della Seconda" si chiude con l'Opicina e il Breg in testa (6p): le triestine approfittano della pausa forzata - campo allagato alle Noghere - della rivierasca Muggia2020 (3p). Ancora a zero punti ArisSanPolo, Turriaco1922 e Audax Sanrocchese, ieri potenziale sparring partner a Muggia.

I risultati e le opinioni dei protagonisti:

Muglia F. 2 - Turriaco1922 0

Piero Jurissevich, ds del Muglia Fortitudo (3p):

Vittoria meritata che ci dà fiducia e riporta un po' di entusiasmo dopo l'esordio negativo della scorsa settimana. Primo tempo contratto e povero di occasioni. Per noi occasioni di Persico sugli sviluppi di un corner e Coslovich su punizione ben respinta dal portiere. Altra musica nella ripresa dove alziamo i ritmi e sviluppiamo il gioco sulle fasce. Primo gol al 15' della ripresa con un pregevole tocco di controbalzo di Carpenetti che beffava il portiere in angolino.
Il Turriaco1922 reagiva alzando il baricentro ma anche grazie al ottima fase difensiva non produceva occasioni significative.
Eravamo noi in contropiede ad avere le occasioni più nitide con Carpenetti al 27', Dichiara al 35' e Novakovic al 37'. La chiudiamo al 43'st grazie a un azione di Carpenetti che dopo un insistente azione dalla sinistra, crossa per Dichiara che liberissimo appoggia in rete. Ottimo risultato quindi e discreta prestazione.
Ma dobbiamo migliorare e lavorare su molti aspetti perché la squadra è giovanissima e con grandi margini di miglioramento sia individuali che collettivi.

Il presidente del Turriaco1922, Stefano Perco, non ha fatto pervenire commenti.

Opicina 2 - Primorje1924 0

Davide Cortellino, dirigente dell'Opicina:

Partita non bella giocata per un'ora in dieci uomini dopo l' espulsione di Kaurin al 31'; nel primo tempo belle marcature di De Caneva al 4' e Fuligno al 25'. Secondo tempo, in controllo senza troppi patemi.

Lorenzo Biasin, mister del Primorje1924 (3p)

Prestazione sottotono da parte dei miei ragazzi nonostante un buon avvio di gara. Abbiamo preso due gol sulle nostre disattenzioni e poi non siamo più riusciti ad essere pericolosi. Questa sconfitta non intacca il percorso che stiamo affrontando e costruendo. Ora resettiamo tutto per preparare la prossima gara in casa con il Turriaco.

Vesna 2 - CGS 2

Danilo Venanzi, team manager del Vesna (4p):

Partita piacevole e ben combattuta da entrambe le parti. Nella prima parte il CGS non gioca benissimo ma quando si avvicina all'area è sempre pericoloso. Su rigore, alquanto ridicolo e inventato, arbitri ancora arrugginiti (speriamo in un cambio di rotta nelle prossime partite), il vantaggio del Cgs. Il Vesna reagisce e crea occasioni che però non vengono ben sfruttate per demeriti. Il meritato pareggio arriva dopo pochi secondi del secondo tempo che inizia così col botto ed è un preludio a un bel secondo tempo, aperto ad ogni risultato con costanti ribaltamenti di fronte. Finirà 2-2 con il Vesna che fino alla fine proverà a vincerla ma il CGS non è stato a guardare. Risultato giusto anche se…

Fabio Bellussi, dirigente del CGS (4p)

Partita equilibrata con occasioni da tutte due le parti. Sullo 0-0 l'arbitro annulla un gol a Bobul ma il fuorigioco non c'era. Poi grande intervento del portiere del Vesna: traversa colpita da Bobul e sul rimbalzo si tuffa Sessou e di testa la scaglia in porta, il portiere devia in angolo con un tuffo davvero prodigioso. La sblocca il CGS su un calcio di rigore un po' generoso: cross dalla sinistra e due attaccanti vengono affossati, forse era più fallo quello sul secondo palo. Il Vesna non ci sta e produce occasioni a raffica, tutti su cross dove le punte non ci arrivano per poco oppure si ostacolano fra loro. Nel secondo tempo c'è subito il pareggio della squadra di casa, il CGS perde un pallone a centrocampo e si fa trovare sbilanciato dal fulmineo contropiede. 1-1 di Colja. Passano dieci minuti e il CGS torna in vantaggio: cross dalla destra la palla arriva a Di Stefano che stoppa e supera il portiere con un pallonetto preciso preciso. Ora è il Vesna che preme maggiormente ed il portiere Daris salva la sua porta in un paio di circostanze davvero con grandi interventi. Il CGS riparte e prova a fare male, ma Bobul e Melis sprecano e si arriva al 2-2 tutto sommato meritato. Calcio d'angolo dalla destra, arriva in corsa sul primo palo Antonic che la tocca quanto basta per realizzare in diagonale. Poi l'agonismo fa diventare spigolosa una partita e l'arbitro piano piano perde il controllo. Una buona gara con pareggio giusto.

Aris San Polo 1 - Poggio 3

Domenico Arrisicato, allenatore dell'ArisSanPolo:

Non commento il risultato: chi vince ha sempre ragione! La prestazione della squadra c'è stata così come la reazione collettiva al risultato severo di domenica scorsa. Abbiamo espresso un buon calcio per tutto l'incontro nonostante abbiamo giocato in dieci per circa un'ora.
Paghiamo la poca esperienza (età media della squadra 22 anni) e la poca concretezza in fase realizzativa .

Igor Cernic, ds del Poggio (3p):

E' stata una partita molto intensa in cui, soprattutto nei primi minuti, il Poggio ha sofferto la carica agonistica degli avversari. Il primo gol è nato da un traversone dalla sinistra che Sow ha insaccato con sicurezza. Il secondo gol è nato da una prodezza del giocatore Abdelafor che insaccava con un forte tiro di destro. Il primo tempo si è concluso con la squadra dell'Aris rimasta in dieci per un espulsione. Nel secondo tempo ha visto nei primi minuti l'orgogliosa reazione della squadra avversaria che accorciava grazie alla realizzazione dì un rigore. La terza rete è scaturita attorno al trentesimo minuto, su un tap-in di Moretti a seguito di un tiro di Barbuto ben ribattuto dal portiere dell' Aris. Ci sono da segnalare anche una traversa dell'Aris su punizione nel primo tempo, sul risultato di 1 a 0 per il Poggio, un palo colpito dal Poggio, sempre su punizione di Belrhiti sul risultato di 2 a 1 e, a dieci minuti dal termine, un rigore ben parato dal portiere dell' Aris. Ottimo l'arbitraggio.

Montebello Don Bosco 1 - Breg 3

Andrea Boldrini, ds del Montebello Don Bosco (3p):

Abbiamo cominciato la partita con due occasioni importanti che non siamo riusciti a capitalizzare; siamo andati in svantaggio al decimo del primo tempo e da lì abbiamo cominciato ad aumentare i giri. Poi altre otto altre nitide occasioni da gol. Purtroppo non siamo riusciti a segnare e avremmo meritato di capitalizzare almeno con un paio di gol. Nella ripresa siamo entrati in campo come abbiamo concluso il primo tempo e finalmente abbiamo trovato il gol del Pareggio con Zuppichini. Da lì in poi l'inerzia della partita ci poteva portare alla ricerca del vantaggio ma una sciocchezza difensiva ha fatto sì che, da una punizione esterna, arrivasse il loro secondo gol con una palla sporca. Da questo momento non siamo più riusciti a trovare la reazione necessaria per riprenderla: ci siamo disuniti e abbiamo lasciando spazio alle loro ripartenze che hanno portato al gol del definitivo 1 a 3. Complessivamente posso riassumere dicendo che la partita è stata molto più equilibrata di quanto esprime il risulto, per settanta minuti abbiamo tenuto testa ad un ottimo Breg ma dobbiamo crescere dal punto di vista della tenuta mentale perché il tasso tecnico della nostra rosa si è elevato. Se riusciamo a trovare una dimensione mentale solida diventeremo avversari temibili per tutti.

Mauro Bursich, dirigente del Breg:

Bella partita contro una squadra con una sua idea di gioco ben precisa e delle buone individualità. Noi abbiamo fatto girare più palla e su un’imbucata Capraro è stato abile a infilare la palla nell’angolo più lontano. Nel secondo tempo loro da calcio d’angolo sono pervenuti al pareggio ma abbiamo subito reagito prima su mischia in area Abatangelo è stato il più lesto ad insaccare, poi su azione personale Sabadin ha saltato due avversari e il portiere e ha chiuso la partita sul 3-1.

Campanelle 4 - Pieris1925 1

Andrea Giovannini, presidente del Campanelle (3p):

Massimo Wisniewski, allenatore del Pieris1925 (3p):

Nei primi otto minuti abbiamo subito due goal poi ci siamo accorti che l'arbitro aveva già fischiato inizio della partita. Il Campanelle, cinico, concretizza prima con gran goal dalla distanza del numero 9 - Schiraldi - nel sette perché lo lasciato troppo solo e a prendere la mira. Subiamo nuovamente da calcio d'angolo ma riusciamo ad accorciare le distanze. Purtroppo con un altro tiro da fuori il portiere non trattiene e ribatte in rete il più lesto loro attaccante. Un po' meglio nel secondo tempo anche se subiamo ancora un'altra rete sempre su calcio d'angolo dove i padroni di casa dimostrano di essere ben attrezzato. Insomma, risultato che poteva essere meno pesante viste le almeno tre chiare occasioni da goal non sfruttate dai miei. In settimana...molto lavoro da fare.

Muggia2020 e Audax Sanrocchese (0p) non sono scese in campo per l'impraticabilità del rettangolo di gioco di località Noghere (vedi foto). Il recupero potrebbe essere previsto per il 5 ottobre alle 20:30 sempre a Muggia.