di Pugaccio.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Fabio Bellussi, dirigente del CGS CENTRO GIOVANILE STUDENTI di Trieste, per fare il punto sulla "sua" squadra e sul campionato di Seconda categoria girone F.
Bellussi, che palpabile differenza c'è quest'anno nella categoria?
Dopo sei partite quello che salta all'occhio è il grande equilibrio (a parte la corazzata Muggia 2020) tra tutte le compagini. L'anno scorso c'erano tre squadre di un altro livello, quest'anno sembra ce ne sia solo una.
Nella passata stagione avete fatto un buon campionato nel girone F. Per quella attuale che ambizioni avete?
L'anno scorso eravamo una bella squadra, purtroppo abbiamo avuto tanti infortuni, anche abbastanza gravi, che ci hanno condizionato non poco. Quest'anno a parte qualche defezione causa lavoro, la rosa è rimasta quella con i rientri e qualche innesto davanti che può fare rifiatare gli altri. Penso che i playoff siano alla nostra portata, ma visto quest'anno si può vincere ma anche perdere con chiunque dato l'equilibrio.
Siete partiti un po' in sordina e comunque siete quarti ma a otto punti dalla prima, Muggia2020. C'è qualcosa da migliorare?
Come detto è un girone equilibrato, ci rode la sconfitta con il Montebello sono proprio 3 punti buttati, ma le vittorie tiratissime con Muglia e Campanelle alla fine ci riportano al concetto che qui si può vincere ma anche perdere con tutti, quindi anche lo stop subito ci sta . Abbiamo l'allenatore nuovo e manchiamo di continuità anche all'interno della stessa partita, c'è da lavorare.
Il mercato acquisti: ce ne parli in termini di giocatori e ruoli acquisiti.
Recuperare Petri e Viola ed il ritorno all'ovile di Eddarci ha dato più solidità alla difesa, a centrocampo Calzolari e Marussich possono essere due valide alternative, purtroppo ora sono infortunati entrambi. Davanti Gioffrè e Borsi hanno portato un po' di alternative.
Un ultimo pensiero…del mister che ci racconta?
Il nuovo mister è Rocco Quagliariello. Un gradito ritorno in arancio-verde. Allenatore di esperienza che si è subito inserito nel gruppo che lo ha accolto molto bene. In un momento storico di difficoltà per la società ha in mano lo spogliatoio come nessuno negli ultimi anni: davvero una bella novità.
