di MASSIMO DI CENTA

La grossa sorpresa prima dello stop arriva da Pordenone, dove il Torre si fa sorprendere in casa dal Venzone: la squadra di Giordano subisce il primo ko stagionale e lo fa nella domenica in cui il pronostico era tutto dalla sua. E invece il Venzone si è rivelato la classica buccia di banana ed il gol ottenuto da Rosero a 10’ dal termine ha dato ossigeno alla squadra di Polonia e tolto qualche certezza al Torre. Il pareggio ottenuto domenica col Corva dai venzonesi è stato un piccolo campanello d’allarme al quale il Torre, evidentemente non ha dato ascolto.

E così in vetta arriva anche il Tolmezzo: il quarto successo consecutivo (con la porta inviolata da 360’ ed il miglior attacco del girone) vale il primato ed è un primato ottenuto a suon di prestazioni convincenti e con la sensazione di una grande solidità. La Sacilese è stata travolta, tradita da una prestazione di squadra modesta e da alcuni dei suoi uomini migliori come Da Ros, che si è fatto cacciare a gara già compromessa e Zusso, mai incisivo e con il peso sulla coscienza di essersi fatto respingere da Deril Cristofoli il rigore che avrebbe potuto riaprire il match (nella foto di copertina). L’ impressione però è che il risultato sia maturato più per i meriti del Tolmezzo che per le lacune degli ospiti.

Si riprende anche il Corva che strapazza in casa il SaroneCaneva: la manita dei biancazzurri conferma, se ce ne fosse stato bisogno, la solidità dell’impalcatura per quanto riguarda i ragazzi di Stoico che si isolano al terzo posto un punto dietro il duo di testa.

Un gradino più sotto la coppia formata da Casarsa e Sanvitese: il Casarsa vince in rimonta in casa della Bujese. Pignata aveva portato in vantaggio i padroni di casa che buttano via tutto nei minuti finali, quando il micidiale uno – due (al 43’ e al 45’!) di Tedesco e del solito Paciulli ribalta il risultato.

Più comodo il successo della Sanvitese sul Camino: un 3 a 0 senza particolari affanni, firmato da Brusin e la doppietta di Rinaldi.

Continua prepotente la risalita dell’Unione Basso Friuli che va a vincere in casa del Prata Falchi (al suo terzo stop consecutivo) grazie agli acuti di Bacinello e Paccagnin nel giro di 5’ a meta del primo tempo. A questo punto per la squadra di Dorigo (che comunque ha sempre suscitato una buona impressione aldilà dei risultati) le cose iniziano a preoccupare.

Prezioso il successo ottenuto dal Maniago Vajont nel match interno con la Tarcentina: sono Trubian e Serena a firmare il 2 a 1 per la formazione di Mussoletto, che nel finale ha resistito al tentativo degli sopiti che a metà ripresa avevano riaperto la contesa grazie un gol del neo entrato Silo.

Resta infine da dire che Vivai RauscedoMaranese non si è disputata per un caso di positività al Covid.