di PUGACCIO

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Per i fatti accaduti domenica 19 marzo a Doberdó del Lago sul campo sportivo del Mladost SD, e fuori dallo stesso, la Giustizia sportiva, come da noi preannunciato, si è fatta "sentire"...eccome!

Gli inevitabili provvedimenti sono arrivati con un Comunicato ufficiale della LND Friuli Venezia Giulia, il n°93 del 23 marzo 2023.

Ne pubblichiamo un estratto:

I Giudici Sportivi Territoriali, Avv. Tommaso Cagol (effettivo), Avv. Nicola Piovano Franz e Avv. Nausicaa De Nicolo (sostituti), nelle sedute del 21, 22 e 23/03/2023 in base alle risultanze degli atti ufficiali, hanno adottato le sanzioni disciplinari che, così, nell'ordine riportiamo:

- la società del direttore sportivo Claudio Cadez dovrà pagare un'ammenda di 150,00 € per responsabilità oggettiva a causa di un facinoroso tifo ritenuto offensivo dell'arbitro;

- mister Roberto Veneziano, invece, per la veemenza espressa non potrà sedersi sulla panchina dei rossoblu fino a dopo Pasqua;

- più pesante la sanzione per il giocatore, Marco Zin, reo di aver reiteratamente offeso il direttore di gara (e non la terna, come erroneamente scritto dalla Figc) Emanuele Iozzi, della sezione di Trieste: per il carsolino squalifica per quattro gare effettive;

- infine per Lorenzo Negrin la squalifica per una gara a ragione della sua recidivitá in ammonizione (5a infrazione).

Ricordiamo che le corali e vigorose proteste, oggetto d'attenzione, prima, del direttore di gara, poi, dei giudici sportivi, sono state generate da un episodio scatenante (vd. in merito anche gli articoli precedenti) sul finire dei tempi regolamentari dell'incontro: il fischietto triestino ha, infatti, assegnato il penalty in favore del San Giovanni Trieste per un fallo di mano del difensore locale Andrea Pelos che sollevava da terra la sfera con le due mani sicuro (forse troppo) di un altro in favore della propria squadra e, in specie, per una "carica" in area piccola sul proprio portiere, Frettolosità che è, universalmente, costata cara: durante e dopo!