di Barbara Castellini

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Dopo il pareggio casalingo senza reti con il Bologna e la vittoria ritrovata a Cagliari, l'Udinese desidera proseguire la striscia positiva. L'occasione sarà domenica, quando al Bluenergy Stadium arriverà il Monza già matematicamente retrocesso (calcio di inizio alle 12.30, diretta solo su Dazn). Seppur queste sfide nascondano sempre delle insidie, i bianconeri proveranno a centrare il tredicesimo successo stagionale per incrementare ulteriormente il bottino (che attualmente è di 44 punti). Ecco come mister Kosta Runjaic ha presentato il terzultimo impegno stagionale.

"Con il Monza avremo un'ulteriore possibilità per confermare quanto di buono è stato fatto nelle ultime settimane. Ma il Monza non si darà già per sconfitto, abbiamo osservato le ultime loro gare. Sicuramente vorranno salutare positivamente la Serie A. Noi vogliamo fornire una buonissima prestazione davanti ai nostri tifosi, anche per ringraziarli per il loro sostegno che c'è sempre stato, pure nei momenti difficili. Lorenzo Lucca? E' pronto, sarà a disposizione per domenica. Vedremo se giocherà e per quanti minuti, non lo so ancora".

In merito a Florian Thauvin, Runjaic spiega: "Non si sta ancora allenando con la squadra. Ogni giorno svolge due sedute di terapie al giorno. Questa è la situazione, continuiamo a lavorare. Vedremo se sarà disponibile per ultime due gare. E' un giocatore importante per noi. Siamo dove siamo grazie a lui certo, ma anche grazie alla squadra. Keinan Davis sta lavorando bene, si è presentato bene in queste ultime gare. Abbiamo comunque delle scelte a livello di rosa. Sicuramente l'assenza di Florian fa male, ma non così tanto come una settimana fa".

Sul suo futuro, il tecnico tedesco ha risposto: "Questa annata è passata in maniera molto rapida, è stata una stagione ricca, molto bella, abbiamo raggiunto l'obiettivo con mesi di anticipo. Abbiamo lavorato intensamente per migliorare. Adesso finirà il campionato, vedremo chi potrà rimanere, chi ci saluterà. Ho ancora un anno di contratto, spero che anche voi vediate che qui sto benissimo. Anche grazie a Gokhan Inler c'è stato un lavoro per avvicinare squadra, società e tifosi. Stiamo vivendo un buon momento, non penso molto al futuro, dobbiamo rimanere concentrati visto che il campionato non è ancora terminato".

In generale questo è il suo pensiero su Serie A: "Non posso ancora trarre conclusioni certe, ho imparato molto. Ho imparato a conoscere tutte le squadre, quasi tutte le abbiamo affrontate due volte, contro l'Inter tre, campionato molto difficile. Parlando di società più piccole bisogna saper gestire gli strumenti che si hanno, prendere decisioni strategiche, adattarsi a diverse sfide, bisogna agire e reagire ogni volta. Comunque ho un'idea di come è evoluta questa stagione e a livello interno abbiamo parlato della prossima annata. L'obiettivo riuscire dei risultati migliori nella prossima stagione. Mancano ancora tre gare da affrontare, ogni anno è una nuova sfida. ll calcio è in continua evoluzione. Bisogna mettere tutto insieme, esperienza cresce di partita in partita, non avrò fatto tutto nella maniera giusta, ma chi è perfetto? L'importante è migliorare. Abbiamo moltissime idee, a livello di staff tecnico. Spero di proseguire su questo percorso".

Poi sull'iniziativa degli allenamenti a porte aperte, che tanto successo ha riscosso nei mesi scorsi: "Forse dobbiamo migliorare l'organizzazione, sono venuti più tifosi più di quello che ci aspettavamo. I tifosi sono molti importanti per noi, vogliamo funzionare all'unisono. Avere una forte identità è qualcosa che ha sempre caratterizzato l'Udinese. Tutti danno il loro contributo, le sensazioni sono molto importanti. Siamo aperti a nuove soluzioni da intraprendere per lavorare in maniera ancora più coesa".

Sul rientro contro il Monza di Kingsley Ehizibue, Martin Payero e Lucca sottolinea: "Tutti sono importanti, anche coloro che vengono impiegati meno. Non tutti possono avere lo stesso minutaggio, ma tutti sono importanti".

Con quelli di Oier Zarraga e Thomas Kristensen, l'Udinese è andata in gol con 17 marcatori diversi (eguagliato il record 2020-2021): "Non abbiamo sfruttato tutte le occasioni, ma sono contento che abbiamo diversi giocatori che hanno segnato, ma possiamo fare meglio. Questa è una parte del nostro lavoro. Abbiamo raccolto una buona esperienza, dobbiamo lavorare sui dettagli".

Il mister parla anche di Rui Modesto, in netta di crescita: "Sta lavorando molto bene a ha fatto altrettanto bene quando è sceso in campo. Ha un buon potenziale di crescita. Ehizibue è stato tra i titolari fissi, ma è positivo avere una concorrenza. Non entro nei dettagli della formazione, dal momento che abbiamo ancora una rifinitura domani".

Infine, Runjaic traccia un primissimo bilancio e spiega come affronterà le ultime tre gare: "Non ha senso proporre qualcosa in base alla prossima annata. Abbiamo cercato di avere una certa costanza, confermata dalla nostra classifica, infatti non siamo mai scesi al di sotto del dodicesimo posto. Ma bisogna lavorare sui dettagli, abbiamo subito più sconfitte rispetto lo scorso anno, che però è stato molto più travagliato. Vogliamo migliorare l'identificazione della regione con questa squadra, per rafforzare questo legame. Abbiamo ancora due gare casalinghe, vogliamo fare bene".

(foto Petrussi)