di PaCo

Anche il mese di marzo ha proposto una formazione ideale interessante. Sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. A difendere la porta c’è Stefano Stella (Am. Cisterna). Dopo aver calcato per molti anni i terreni dilettantistici tra Coseano e Colloredo, dove ha acquisito sicurezze ed esperienza, ora si diverte nei campi amatoriali. Molto bravo in mezzo ai pali, sa giocare bene anche con i piedi, ha un buon rilancio anche se il suo pregio maggiore è saper comandare la difesa con la giusta autorevolezza. Anche se non più giovanissimo la sua condizione fisica invita a pensare che possa giocare ancora a lungo.
Sull’ipotetica linea difensiva a tre schieriamo Stefano Trangoni (am. Colugna), un difensore caparbio che non molla nemmeno un centimetro all’avversario ed è sempre pronto a seguire le decisioni del mister. Oltre ad essere un difendente di assoluta sicurezza, Stefano, 169 presenze con i reds, oltre ad essere un pezzo di storia degli am. Colugna, è un riferimento per molti suoi compagni. A fargli compagnia Nicholas Pontoni, alla prima stagione con gli Highlanders e Cristian Zuccolo (Startrep). Il primo si è subito inserito nei meccanismi di una squadra che, anche per merito delle sue qualità, ha chiuso in testa il suo girone di appartenenza. Zuccolo invece, 7 le presenze in stagione, nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa, ha sempre dato l’impressione di essere un giocatore concreto ed affidabile.

Nella mediana del campo ci sono giocatori di grande affidamento tattico. Uno è Christian Zucchiatti (Am. Paviese), giocatore dal fisico asciutto che sa giocare a testa alta. La sua esperienza e l’abilità tecnica gli consentono di fare bene le due fasi ma è soprattutto in quella propositiva, dove ama avere la palla tra i piedi e dettare il passaggio, a risultare pericoloso. Altro buon giocatore è Massimo Trifiletti (Chiarisacco), classe 1972. Nasce come arcigno marcatore e si trasforma in un centrale moderno. Dopo varie esperienze nei dilettanti, dove esordisce minorenne, riparte negli amatori con la Nobile impianti, squadra con cui raggiunge l’Eccellenza. Passa quindi al Chiarisacco portando tutta la sua esperienza e il suo grande carisma divenendo in poco tempo un faro da seguire. In questa linea a 4 c’è anche Marco Flaiban (Nojar Zellina), capitano e centrocampista offensivo a cui piace svariare nella tre quarti avversaria. Ottima tecnica, buon tiro e grande lealtà in campo alcune delle sue doti. A chiudere la rosa dei centrocampisti Emanuele Novello (Orzano). Giocatore molto tecnico, sa leggere bene le situazioni offensive tanto da aprire improvvisamente gli spazi con giocate improvvise ed efficaci. Quest’anno, causa problemi alle ginocchia, ha sofferto, ha stretto i denti, ma ha voluto esserci per dare una mano alla squadra. E quando in campo c’è lui la musica cambia.
Sul fronte offensivo, questo mese, non ci sono atleti che giocano solo per le gioie personali ma ragazzi dediti al collettivo e alle priorità della squadra. Uno è Thomas Bertoni (Carioca). Anche se è stato votato come attaccante, solitamente è un centrocampista centrale dal piede sopraffino, molto tranquillo quando ha la palla tra i piedi sa unire tecnica e visione di gioco. Cerca spesso la porta avversaria anche se non ha grandi percentuali sotto rete. Chi invece ha un’ottima media realizzativa è lo sgusciante Carlo Simone (Le Aquile), capace in 14 gare, di esultare 8 volte. Un uomo che può fare le fortune del team cervignanese. Una conferma in attacco è il solito Ferdinando D’Amato (Dignano) che, grazie alle sua continuità di rendimento e alle sue abilità di giocatore navigato, riesce sempre a risultare uno dei migliori in campo.