di Francesco Vitturi

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Il 39° Torneo della Città di Trieste è iniziato anche per i dilettanti ed inizia con il botto, un roboante 5 a 2 consegna i 3 punti alla Roianese che soffre nel primo tempo passando dal vantaggio di 2 a 0 al pareggio prima del 45’. Nel secondo cambia tutto con l’entrata in campo di Moriones, se già prima la Roianese controllava il campo a discapito del CGS dal momento in cui il 7 bianconero scende in campo le sue sfuriate sulla fascia la faranno da padrone.

Primo Tempo

Trieste. Partenza a razzo della Roianese che vuole far capire subito le gerarchia in campo e si porta in vantaggio con Mastromarino che insacca violentemente alle spalle di Daris, portiere CGS. Per i primi venti minuti continua il dominio della Roianese che controlla gioco e ritmi, trovando anche il gol del 2 a 0 partendo dalla fascia destra, liberissimo di fronte la porta sguarnita viene trovato Sammartini che la sbatte in rete.

Sembra trattarsi di un match a senso unico ma, dopo un minuto, il CGS trova l’accorcio con un gol fotocopia a quello appena segnato dalla Roianese, l’unica differenza è per il gesto tecnico che la mette in rete: servirà infatti una scivolata a Pocecco per gonfiare la rete. Ora il CGS è a caccia del pareggio, su un tiro a colpo sicuro a pochi metri dall’area piccola ci pensa Candido a salvare i bianconeri ma dopo dieci minuti, al 36’, arriverà il meritato pareggio ancora con Pocecco che sfrutta una diagonale precisa per superare Candido. Ad una manciata di minuti dalla fine la Roianese rischia di subire il sorpasso con una tripla occasione per il CGS: sul primo tiro ci pensa candido, sulla respinta a fare muro è Viezzoli ed infine la traversa salva dal gol di Calzolari.

Secondo Tempo

Come anticipato, in campo rientrerà la Roianese dei primi minuti del primo tempo, cattiva ed infrenabile si spingerà in avanti senza però trovare l’agognata rete. Il tempo scorre e si presenta un’occasione particolarmente golosa per Sammartini, che si trova di fronte alla rete sguarnita, ma la spara in aria sprecando il vantaggio. Poco dopo arriva un caso dubbio: un calcio di rigore per lo meno discutibile a favore della Roianese. Fatto sta che il direttore di gara con il fischietto sulle labbra indica la punizione dagli undici metri e sul punto di battuta, con il pallone in mano, vediamo Moriones, che in primo luogo si fa ipnotizzare da Daris. Il rigore però va ribattuto, almeno così decide l’arbitro ed allora Moriones cambia angolo e ritrova il vantaggio per i bianconeri.

Segue un’altra occasione sprecata da Sammartini che è bravissimo ad inserirsi in area e scartare il portiere ma risulta impreciso nel momento più importante, scagliando la palla fuori a porta libera. Seppur si trattasse di una posizione defilata per il tiro, l’undici bianconero poteva fare sicuramente meglio. Ma neanche il tempo per riprendere il fiato e Daris viene nuovamente bucato da Moriones, sul primo tiro il portiere chiude la porta ma la respinta premia la corsa del 7 della Roianese che supera nuovamente il portiere arancioverde. A concludere lo scontro arriva la doppietta anche per Sammartini, che ha avuto qualche difficoltà realizzativa durante il match e si sfoga incrociando sul palo lontano, lasciando andare finalmente la tensione perché, proprio dopo quel gol, arriverà il fischio finale.

Finisce Roianese 5 – 2 CGS Calcio, +3 punti per la Roianese mentre il CGS rimane fermo a 0.

Fotografia di copertina: Francesco Scabar