di Marco Bisiach

PRO GORIZIA – ZAULE RABUIESE (Sospesa sul 2-0 al 7’ st per guasto all’illuminazione)

Gol: pt 7’ Gashi, 44’ Lucheo

PRO GORIZIA: Bruno, Duca, Vecchio, Catania, Piscopo, Gregoric, Lucheo, Samotti, Gashi, Zigon, Maria. All.: Franti

ZAULE RABUIESE: Dagnolo, Spinelli, Millo, Venturini, Loschiavo, Sergi, Palmegiano, Meti, Cofone, Villanovich (st 1’ Podgornik), Lombardi. All.: Carola

Arbitro: Gambin di Udine

GORIZIA. Dura poco più di cinquanta minuti lo show della Pro Gorizia, poi si spengono le luci (letteralmente) e si torna a casa con un nulla di fatto. Per ora. L’infrasettimanale di Eccellenza tra Pro Gorizia e Zaule Rabuiese avrà infatti una coda inattesa, visto che la partita è stata sospesa per oscurità al 7’ della ripresa, quando due delle quattro torri faro dello stadio “Bearzot” di Gorizia si sono spente all’improvviso per non accendersi più malgrado tutti i tentativi di ripristinare l’illuminazione. Ovviamente impossibile proseguire, con il signor Gambin di Udine che ha inevitabilmente mandato le squadre sotto la doccia e il pubblico a casa. In attesa di capire cosa dirà il referto, è praticamente certo che la gara andrà portata a termine in data da definire, ripartendo dal minuto della sospensione (il settimo della ripresa appunto) e dal punteggio di 2-0 per la Pro Gorizia.

Già, perché sin lì era stato un monologo biancoazzurro, con la squadra di Fabio Franti letteralmente scatenata fin dal primo minuto e avanti con merito grazie ai gol di Valmir Gashi e Ciro Lucheo. Proprio Lucheo aveva fatto vedere di essere in serata andando al tiro dopo meno di un minuto (troppo centrale la sua conclusione), e dopo una serie di tentativi infruttuosi la Pro Gorizia era passata con il suo numero nove al minuto 7. Bel controllo in area e solita puntualissima girata di destro in diagonale, imparabile per Luca Dagnolo. Il vantaggio non ha saziato la Pro Gorizia, che ha continuato a premere costringendo lo Zaule nella sua metà campo quando non nella sua area, e Lucheo, Dejan Zigon e Luca Piscopo a ripetizione sono andati vicini al raddoppio, sempre murati dalla difesa o fermati nelle mischie nell’area triestina. Al 19’, poi, Lucheo ha dato quasi l’impressione del gol, calciando sull’esterno della rete dopo un numero sulla linea di fondo. Ha potuto rifarsi prima del riposo, insaccando un destro imparabile carambolato prima sul palo e poi in rete al 44’.

Poi il tè negli spogliatoi e solo pochi minuti nella ripresa, quando è calato improvvisamente il buio per il guasto di cui si è detto. Per regolamento l’arbitro ha dovuto attendere oltre mezz’ora prima di dichiarare definitivamente sospeso il match, ma ben presto si era capito che i fari non si sarebbero riaccesi, e che la Pro Gorizia (che ha srotolato anche uno striscione per Jacopo Grion volato a Roma per operarsi al ginocchio infortunato) e lo Zaule Rabuiese si sarebbero dovute dare appuntamento ancora una volta per concludere la partita. Quando sarà, servirà uno Zaule ben diverso, per tentare di riaprire i giochi. Mister Riccardo Carola lo sa, e sicuramente starà già pensando a come mettere in difficoltà il collega Franti. Ora non resta che aspettare.