di Marco Bisiach

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Sposa la linea della continuità, il Sovodnje che si è appena lasciato alle spalle un’annata impegnativa nel girone C di Prima categoria. Sarà ancora Nicola Trangoni il timoniere di una squadra che, anche in ossequio ad una tradizione importante, non nasconde le sue ambizioni, e vuol recitare un ruolo da protagonista nella prossima stagione. Visto il buon lavoro svolto e il clima positivo che si è creato dalle parti di Savogna d’Isonzo, non c’erano molti dubbi sulla conferma di Trangoni, ma proprio in queste ore attraverso i suoi profili social la società biancoazzurra guidata dal presidente Ladi Tomsič ha ufficializzato la notizia.

Nella nota del Sovodnje, però, l’aspetto forse ancor più interessante è la riflessione aperta su quello che dovrà essere il lavoro della dirigenza nel corso dell’estate, in sede di calciomercato. “La società sta lavorando per riconfermare la rosa dell’anno scorso, nella quale inserire i giovani dal settore giovanile del Sovodnje – si legge nel breve comunicato -, e poi per rinforzarla con alcuni giocatori di categorie superiori. Nella stagione appena finita ci siamo trovati troppo spesso in difficoltà proprio per la mancanza di giocatori e quindi non vogliamo ripetere una stagione così difficile a livello della rosa”.

Insomma, il Sovodnje è consapevole del fatto che la stagione appena conclusa è stata condizionata anche dagli infortuni e dalle assenze che per tanti motivi hanno lasciato a mister Trangoni una rosa ristretta, troppo ristretta per competere ai massimi livelli. Così a Savogna d’Isonzo dovranno arrivare rinforzi e, come ha specificato la società, anche da categorie superiori, per far fare un salto di qualità ad un gruppo già dotato di buone individualità. Chissà allora che qualche grande veterano del calcio isontino non possa decidere di scendere di categoria per sposare il progetto del Sovodnje, o che magari da una “big” non possa arrivare qualche giovane bisognoso di fare esperienza nel calcio dei grandi.

Nel girone C di Prima categoria da poco archiviato il Sovodnje si è piazzato a metà classifica, al decimo posto, conquistando la salvezza in anticipo e senza passare per il play out. Nel corso della stagione però i biancoazzurri avevano fatto vedere di poter ambire a posizioni più nobili, con un gioco di qualità e un attacco piuttosto prolifico (58 reti). Dopo un inizio da fuori d’artificio, con 3 vittorie e 16 gol segnati nelle prime tre uscite, è arrivata una stagione in altalena, anche appunto per i problemi a ripetizione che hanno condizionato il lavoro di Trangoni. Le intenzioni del Sovodnje sono però chiare e incoraggianti: i tifosi vedranno una squadra ambiziosa e determinata al via della prossima stagione.

(Immagine in apertura tratta dal profilo Facebook dell'Asd Sovodnje)