di Francesco Peressini

Chi fermerà questo Cussignacco? I biancorossi di mister Candon sono parsi inarrestabili in queste prime giornate di campionato e non sarà compito semplice quello che attende la concorrenza al salto di categoria: il 4-0 rifilato all'Udine Keepfit Club ha confermato il trend delle prime giornate, con la capolista capace di realizzare ben 15 reti (media di tre realizzazioni a partita) nei primi cinque turni con la premiata ditta Cotrufo-Verrillo sugli scudi. Alle spalle della capolista, fa capolino un nutrito gruppo di squadre a quota 10: chi sta meglio sono senza dubbio i Rangers, ancora imbattuti e reduci dalla vittoria per 2-1 contro l'Arzino che ha consentito loro di affiancare i rivali in classifica: per i gialloblù la sconfitta non pregiudica un ottimo avvio di campionato che li ha visti occupare stabilmente le prime posizioni. Convincente anche il cammino del Tagliamento, che prima della pausa ha rifilato una quaterna ad un Moruzzo che prima dell'incontro si presentava appaiato in classifica ai biancoverdi: i tilaventini, sconfitti pesantemente alla prima giornata, sono in serie positiva da quattro turni e hanno dimostrato di poter dire la loro nella lotta al vertice. Più sorprendente il cammino del Nimis, che ad inizio stagione non veniva annoverata tra le favorite al salto di categoria, ma che a suon di risultati positivi si è issato fino in seconda posizione, nonostante nell'ultimo impegno non sia riuscito a superare lo scoglio rappresentato dall'Ancona.

Sul fondo della classifica, si aggrava la posizione del Cassacco, ancora alla ricerca del primo successo stagionale: i rossoblù dovranno registrare qualcosa soprattutto in difesa al ritorno in campo, essendo la loro retroguardia la più perforata del girone. Appaiato al Cassacco si presenta alla sosta il San Daniele, per il quale va fatto un discorso diverso: i biancorossi non disputano una gara ufficiale dall'11 Ottobre ed è presto quindi per trarre un primo bilancio sul loro cammino, anche se la partenza non è stata certamente delle migliori. In difficoltà paiono anche Udine Keepfit Club e Chiavris, impelagate nei bassifondi, mentre l'ultima giornata è stata favorevole al CAR Ciconicco che, passando sul campo di Cassacco, ha trovato la seconda affermazione in campionato, allontanandosi dalla coda della classifica. Nelle ultime gare, è parso in ripresa anche il Moimacco che, dopo una partenza infelice, è riuscito a bloccare i Rangers e ad espugnare il campo dell'Udine Keepfit Club prima del rinvio della gara con il San Daniele. Contraddittorio finora il campionato del Treppo Grande, che non ha trovato ancora la continuità necessaria per potersi allontanare dalla zona pericolosa: il punto ottenuto con il Glemone, giunto al termine di un incontro equilibrato, potrebbe infondere nuova autostima nei ragazzi guidati da mister Cargnello, attualmente a quota 5.

Nel gruppone di centroclassifica, il Glemone ha reagito alla doppia sconfitta con Cussignacco e Nimis infilando quattro punti nelle ultime due gare e rilanciandosi in classifica: i giallorossi sono appaiati a quota 7 ad un'Ancona da trasferta (biancazzurri sempre sconfitti nelle gare disputate tra le mura amiche), al Moruzzo ed all'Udine United Rizzi Cormor, che dopo un buon avvio sembra aver perso brillantezza, complice una difesa ballerina che nelle ultime due uscite ha subito ben sette reti.