di Francesco Tonizzo

La quindicesima e quintultima giornata d’andata del campionato di Eccellenza in Friuli Venezia Giulia è stato un turno favorevole alla capolista Chions, l’unica tra le prime tre a vincere il proprio incontro. Ora, l’undici di Andrea Barbieri ha 3 punti di margine sulla coppia formata da Pro Gorizia e Tamai, entrambe fermate sul pari da Sanvitese e Chiarbola Ponziana, rispettivamente.

Nelle posizioni di immediato rincalzo al vertice, terza vittoria consecutiva per la Spal Cordovado, passata anche sulla Forum Julii Cividale, e secondo successo di fila per lo Zaule Rabuiese, vittorioso nel derby triestino sul campo del Kras Repen.
In coda, il pareggio tra Tricesimo e Virtus Corno serve a poco a entrambe le formazioni, che restano seriamente invischiate nella lotta per non retrocedere, anche perché la classifica si sta allungando, inesorabilmente.

Successi corroboranti in ottica salvezza per Pro Cervignano Muscoli, a San Luigi, e Codroipo, in casa con il Sistiana Sesljan. Alla vigilia del turno, avevamo parlato di classifica divisa in quattro tronconi: i gialloblù cervignanesi di Patrick Bertino hanno dimostrato di poter ambire a salire di livello, a patto di garantire quella continuità di rendimento che, finora, non s’è ancora vista. In casa biancoverde, tirata d’orecchie all’undici di Luigino Sandrin, non all’altezza della situazione, soprattutto dopo aver incassato il primo goal. Per capire l’umore in casa del San Luigi basta ascoltare le parole che il presidente Ezio Peruzzo ha rilasciato a CalcioFVGLive nel post gara.

Il Codroipo torna a vincere dopo sei turni: l’ultimo successo dei biancorossi di Luca Salgher risaliva al 23 ottobre, contro Cervignano.  Aver ottenuto i tre punti contro un’avversaria diretta in chiave salvezza come il Sistiana Sesljan è un motivo di soddisfazione in più per i friulani. Per contro, i duinesi di Denis Godeas si sono presentati in campo troppo rimaneggiati per poter essere davvero competitivi,

A Vajont, il punto conquistato dai locali di Giovanni Mussoletto contro il sempre indecifrabile Brian Lignano permette al ManiagoVajont di tamponare l’emoraggia e di riprendere a marciare, dopo quattro sconfitte di fila. Da par loro, i Gabbiani di Alessandro Moras sono ora a -7 dalla capolista Chions: c’è sempre il trofeo Meroi di Coppa Italia in ballo, ma le cose in campionato restano complicate per il Brian, che vede allontanarsi il primo posto e i sogni di promozione nell’Interregionale.
Un capitolo a parte lo merita la Pro Fagagna di Massimiliano Giatti, capace di centrare la quarta vittoria consecutiva, stavolta in via del Carso a Sant’Andrea, dove i padroni di casa della Juventina non avevano ancora mai perso quest’anno. I rossoneri del presidente Luca Merlino sono la squadra che ha meno pareggi di tutte: sette vittorie, sette sconfitte e l’1-1 a Tricesimo, ultimo risultato prima del poker di successi consecutivi. Ritrovarsi a quota 22, dopo un inizio di campionato così difficile dev’essere un giusto vanto per la Pro Fagagna.

In zona salvezza, la Sanvitese ha sperato fino all’ultimo di prendersi tre punti nella sfida con la Pro Gorizia, ma la squadra di Loris Paissan non ha fatto i conti con l’istinto del goal di Valmir Gashi, che a pochi giri di lancette dalla fine del match ha insaccato la rete del 1-1 a Prodolone.
Infine, quasi senza storia il derby di Monrupino, dove lo Zaule Rabuiese, ora ottimo quinto in classifica, ha battuto i padroni di casa del Kras. La squadra di Rade Knezevic si lamenta per il rigore concesso allo Zaule, alla fine del primo tempo, che ha chiuso la contesa, di fatto. Tanta generosità per i carsolini, ma per salvarsi serve qualcosa di più.