di Francesco Tonizzo

La settima giornata del campionato di Eccellenza in Friuli Venezia Giulia ha dato due notizie importanti, una per i vertici della classifica, l’altra per la coda.
Nel girone A, la rimonta in extremis del Brian Lignano a Tamai ha dato il via libera alla fuga per il primato dei Gabbiani di mister Alessandro Moras. Solo l’altra imbattuta del gruppo, il Chions, corsaro a Tricesimo, resta ora in scia alla capolista. Nel girone B, la netta vittoria del Torviscosa sulla Virtus Corno, fin qui la sorpresa positiva del torneo, ha confermato che i torrezuinesi di Fabio Pittilino sono la squadra da battere. La frenata di Pro Gorizia e San Luigi, che si sono annullate in un pareggio che serve poco a entrambe, fa volare la sempre invitta Torviscosa.
Per quanto riguarda le retrovie della classifica dei due gironi, nel gruppo A, l’ennesima sconfitta della Spal Cordovado, battuta a Codroipo, certifica che il cambio di guida tecnica, da Pino Vittore a Max Rossi, non sta dando i frutti sperati ai giallorossi, sempre ultimi.

Nel gruppo B, il sofferto successo del Ronchi sulla cenerentola Primorec ha dilatato le distanze.
Nel gruppo A, nel novero di 6 punti, dai 10 del Fontanafredda ai 4 della Spal, si passa dal terzo all’ultimo posto, quindi può succedere davvero di tutto e bastano tre vittorie di fila per passare dalla zona retrocessione alla zona play-off.

Nel gruppo B, ci sono 3 lunghezze dal quinto posto di Kras Repen, Pro Cervignano e Zaule Rabuiese, al penultimo di Ancona Lumignacco e Chiarbola Ponziana, ferme a quota 6. Solo il Primorec, ultimo a quota 1, appare già quasi spacciato, anche se ovviamente facciamo il tifo affinché i carsolini di Opicina possano risalire la china.

I due blitz esterni, entrambi per 1-2, dello Zaule Rabuiese in casa del Chiarbola Ponziana e della Pro Cervignano Muscoli sul campo dell’Ancona Lumignacco valgono per le squadre vittoriose punti fondamentali per rimanere fuori dalla zona play-out, anche perché colti contro avversarie dirette.

Infine, il pareggio a reti inviolate tra Sanvitese e Gemonese ha mosso la classifica di entrambe, seppur di poco. Il dato più rilevante del match, che le cronache dipingono come combattuto e intenso, sono i 12 cartellini gialli sventolati dal signor Mascolo di Castellamare di Stabia. Erano necessari?

In merito alle notizie che sono arrivate dai campi di gioco, più del successo del Torviscosa con la Virtus Corno, griffato come sempre da Ciriello e Puddu, ancora una volta entrambi a segno, spicca il blitz del Sistiana Sesljan a Monrupino sul campo del Kras Repen. I gialloblu del mister Alessandro Musolino erano sul 0-2 a un quarto d’ora dal termine, spinti dai goal dell’Airone David Colja e di Riccardo Del Bello. La rete del 1-2, realizzata da Dalibor Volas a pochi minuti dal 90’ ha dato un po’ di animo ai padroni di casa, che nel finale le hanno provate tutte per pareggiare, senza riuscire nell’intento. Con due vittorie di fila, il Sistiana s’è portato a centro classifica, mentre il Kras incassa il secondo ko consecutivo, che arriva dopo la striscia di tre successi: i carsolini di Radenko Knezevic continuano a correre sull’altalena.

Nel match tra Ronchi e Primorec, giocato sabato a Vermegliano, erano in palio punti pesanti in ottica salvezza e quando pareva che le due squadre dovessero accontentarsi di un punto a testa, la rete di Ciro Autiero al quarto minuto di recupero ha dato ai padroni di casa di Stefano Gregoratti due punti d’oro che stoppano una striscia di tre sconfitte di fila e dilatano la forbice con i carsolini in fondo alla graduatoria. Quanto al Primorec, la reazione della ripresa, che ha permesso ai biancorossi di Vincenzo De Sio di pareggiare dopo il 2-0 dell’intervallo, non è stata sufficiente. La classica legge del goal mancato (da Mascolo) prima del goal subito rischia di vessare in maniera importante i carsolini in chiave salvezza.

Alle spalle delle prime della classe, nel girone A, Fontanafredda e Codroipo, senza troppi squilli di tromba, hanno vinto due partite importanti, rispettivamente a Fiume Veneto e con la Spal Cordovado, per carburare le proprie ambizioni, salendo a quota 10 punti. Data la classifica cortissima, nessuno può dormire sonni tranquilli. Però, considerando che ci sono ancora 15 partite da giocare, prima della fine della regular season, proseguire il torneo in serenità e senza trovarsi con le spalle al muro può rappresentare un elemento che facilita il lavoro di Campaner e Salgher, i tecnici dei rossoneri e dei biancorossi.

Un discorso a parte lo merita il match tra Rive d’Arcano Flaibano e Pro Fagagna, vinto per 3-1 dal Rives. Per i padroni di casa di Peressoni si tratta del ritorno alla vittoria che mancava dalla prima di campionato a San Vito al Tagliamento. Aver vinto contro un’avversaria diretta, peraltro in un derby sempre molto sentito tra due squadre espressione di comunità separate da pochissimi chilometri, dà una spinta notevole alle ambizioni di capitan Matteo Cozzarolo e compagni. Per contro, i rossoneri di Pino Cortiula non riescono a trovare continuità e, dopo due solidi pareggi con Tricesimo e Tamai, hanno ceduto al Rive d’Arcano Flaibano, offrendo soprattutto un primo tempo sotto tono. Il rigore del momentaneo 2-1, realizzato dal bomber Marco Nardi ad inizio ripresa, pareva poter scuotere la Pro, che ha avuto il demerito di non essere efficace sotto porta, prestando il fianco alle ripartenze dei padroni di casa, premiati in pieno recupero con il goal di Davide Fiorenzo.

I risultati del weekend in Eccellenza Fvg

Girone A
Tricesimo - Chions 1-3
Tamai - Brian Lignano 1-2
Sanvitese - Gemonese 0-0
Rive d’Arcano Flaibano - Pro Fagagna 3-1
Codroipo - Spal Cordovado 2-0
Fiume Veneto Bannia - Fontanafredda 0-1

Girone B
Torviscosa - Virtus Corno 3-0
Ronchi - Primorec 3-2
Pro Gorizia - San Luigi 0-0
Kras Repen - Sistiana Sesljan 1-2
Chiarbola Ponziana - Zaule Rabuiese 1-2
Ancona Lumignacco - Pro Cervignano Muscoli 1-2