di Francesco Tonizzo

Torna in campo stasera l’Eccellenza FVG per la quattordicesima e sestultima d’andata del campionato 2022/23. In un calendario fittissimo, le formazioni dell’élite regionale sono chiamate ad affrontare il secondo infrasettimanale feriale nel giro di un mese: in meno di trenta giorni sono andate in scena sette giornate.

Tenendo fede a ciò che dice la classifica, il big match è in programma all’Arena Bearzot, alla Campagnuzza, dove i padroni di casa della Pro Gorizia ricevono la matricola terribile Maniago Vajont. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Federico Tritta di Trieste, assistenti Daniele Salvi di Gradisca d'Isonzo e Daniele Carbone di Trieste. Le due formazioni arrivano da momenti differenti: i biancazzurri di Fabio Franti, nonostante le tante assenze di rilievo, hanno vinto cinque delle ultime sei partite giocate, attendono il verdetto sul match interrotto con lo Zaule Rabuiese. A tal proposito, la Corte Sportiva d’Appello territoriale, dopo ricorsi e controricorsi, ha confermato che la gara, sospesa al 7° minuto del secondo tempo, dovrà essere ripresa a centrocampo sul dischetto del calcio d’inizio con una rimessa da parte dell’arbitro. Più in generale, i goriziani non perdono dal 2 ottobre, quando furono infilati in casa dalla Pro Fagagna, nell’unico ko stagionale. La miglior difesa del torneo, assieme a quella del Tamai (10 goal subiti in tutto) è uno dei valori aggiunti per i goriziani, che sono a -1 dalla vetta della classifica.  I rookies di Giovanni Mussoletto arrivano invece da tre sconfitte di fila, dopo che avevano vinto le prime sei gare del campionato. Il dato che più balza agli occhi, osservando il Maniago Vajont, è il numero di goal incassati: zero nelle prime sei partite, 17 nelle successive sette. Tra gli ospiti, squalificato Filippo Pinton.

La capolista Chions, reduce dal pari a Sant’Andrea, ospita l’ondivago Codroipo. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Carlo Bassoli di Monza, assistenti Simone Polo Grillo e Riccardo Lendaro di Pordenone. La novità di giornata è che si gioca al velodromo Bottecchia, che torna dunque ad ospitare anche partite di calcio dopo che il Pordenone è emigrato verso altri lidi in Regione. Tra l’altro, l’impianto naoniano sarà anche la casa del Fontanafredda (Promo A), d’ora in avanti, perché il Tognon è interessato a lavori di adeguamento per ospitare, dal 2023-24 proprio i Ramarri del presidente Mauro Lovisa. I gialloblù di Andrea Barbieri hanno di gran lunga il miglior attacco del torneo, con 37 goal realizzati (2,8 a partita: bella la vita con Emanuel Valenta e Fabricio Bolgan là davanti) e finora hanno perso solo nella quarta giornata, in casa con il Brian Lignano. La pressione della Pro Gorizia, all’inseguimento della vetta, si fa sentire, però, per quanto visto finora, i chionsesi hanno esperienza, talento e numeri per confermarsi in maniera relativamente agevole. Per contro, i biancorossi di Luca Salgher stanno vivendo un periodo complicato: solo due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro gare e tanta fatica a fare goal (13 in tutto: solo il Kras Repen fa peggio). La classifica dice che Luca Toffolini e compagni sono ancora fuori dalla zona retrocessione, ma servono punti e uno scatto in avanti per continuare a restare fuori dai pericoli. Chions senza gli squalificati Ivan Zgrablic e Moustapha Diop.

L’altra seconda della classe, il Tamai, è di scena al Cudiz, sul campo della cenerentola Virtus Corno. Fischio d’inizio alle 19.30; arbitro Stefano Tomasetig di Udine, assistenti Timothy Dissegna e Alessandro Fragiacomo di Gradisca d'Isonzo. Statistiche alla mano, è una sfida quasi testa-coda, tra la miglior difesa del torneo, quella delle Furie Rosse, e il secondo peggior attacco dell’Eccellenza, quello di Cristian Libri e compagni. Nonostante qualche passo falso recente, i tamaiesi di Stefano De Agostini sono a un punto dalla vetta della graduatoria, mentre i virtussini di Roberto Peressoni non vincono dal blitz a Fagagna del 19 ottobre. Quel successo era arrivato nel turno infrasettimanale precedente: chissà che la cabala non sorrida ancora a Corno di Rosazzo, seppure il pronostico appaia abbastanza chiuso in favore degli ospiti. Ospiti senza gli squalificati Jakob Kodermac e Isoken Guobadia.

Sul campo amico di via Felluga, a Trieste, il San Luigi ospita la Spal Cordovado. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Ciro Gaudino di Maniago, assistenti Hirzet Zenkovic e Simone Chesini di Gradisca d'Isonzo. Potenzialmente potrebbe anche essere una bella partita, però occorre capire quanto incideranno le assenze, rilevanti, da entrambe le parti. Luigino Sandrin, tecnico giuliano, sarà senza due pilastri del calibro di Milan Grujic e Federico Giovannini, quest’ultimo sostituito dal rientrante Davide Del Piero. Massimiliano Rossi, allenatore dei curtisvadensi, non potrà contare sullo squalificato Alessio Corvaglia, uno che là davanti fa la differenza.

Il Brian Lignano se la vede con il Kras Repen. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Rehmet Jusufoski di Mestre, assistenti Niklas Kalbhenn e Lorenzo Tomasi di Pordenone. La partita si gioca al “Franco Commisso” di Precenicco. I Gabbiani di Alessandro Moras sono a caccia di quella continuità di rendimento e di risultati che, finora, non hanno mai espresso. Solo dalla seconda alla quarta giornata di campionato hanno messo assieme tre vittorie di fila: da allora, Mattia Alessio e compagni hanno sempre alternato risultati positivi a negativi e il mezzo passo falso a Tricesimo, nell’ultimo turno, ha impedito al Brian di restare in scia alle migliori. Sull’altro fronte, i carsolini di Radenko Knezevic stanno vivendo una stagione difficile, con tanti problemi fisici. I biancorossi di Monrupino non vincono dalla settima d’andata, quando regolarono la Spal Cordovado e anche stasera lamentano assenze di rilievo.

Interessante per tanti motivi il match di Visogliano tra i padroni di casa del Sistiana Sesljan e la Juventina Sant’Andrea. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Matteo Cerqua di Trieste, assistenti Danilo Patat di Tolmezzo e Matteo Prandin di Gradisca d'Isonzo. Seppur rimaneggiati, i gialloblù di Denis Godeas stanno cavalcando una striscia di quattro risultati utili consecutivi, dentro un periodo nel quale hanno vinto sei partite su nove. Dall’altra parte, nelle ultime tre gare, i biancorossi di Nicola Sepulcri hanno raccolto cinque punti: meno di quel che avrebbero meritato sul campo. L’aver tenuto testa alla capolista Chions, stoppata sul 1-1 nel turno precedente, è un bel biglietto da visita per (lo squalificato) Marco Piscopo e compagni.

Ad Aquilinia, lo Zaule Rabuiese ospita il Tricesimo. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Edoardo Luglio, assistenti Beatrice Mazzotta e Thomas Cesarin, tutti di Gradisca d'Isonzo. I nogheresi di Riccardo Carola si presentano sostanzialmente al completo e vogliono prolungare il buon momento che ha portato due vittorie e un pareggio nelle ultime tre gare, compreso il 2-2 a Tamai. Con la politica dei piccoli passi, i tresemani di Stefano Chiarandini stanno provando a risalire la classifica, che li vede ancora al quart’ultimo posto. Lo Zaule segna tanto e concede tanto, il Tricesimo è molto sparagnino soprattutto in attacco.

La Pro Cervignano Muscoli attende al “Pierino Dissabo” la visita del Chiarbola Ponziana. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Andrea Santeramo di Monza, assistenti Diego Sokolic e Leonello Biagi di Trieste. I gialloblù di Patrick Bertino sono una squadra abituata agli up&down, in stile Brian: chiaro che Andrea Serra e compagni vogliano trovare quella continuità di rendimento che ancora non hanno espresso. Dall’altra parte, i biancoblù di Alessandro Musolino cercano punti salvezza, sul campo di una diretta concorrente. Il ruolino di marcia dei giuliani dice che, nelle ultime cinque partite, hanno vinto solo una volta, con la Pro Fagagna e l’ultimo pareggio casalingo con la Virtus Corno appare più come un mezzo passo falso, nell’ottica della lotta per non retrocedere. In pratica, per entrambe le squadre, la gara di stasera rappresenta una sorta di bivio. Se vince la Pro Cervignano, sale sul treno dell’alta classifica; se vince il Chiarbola Ponziana, che ha Alex Montestella squalificato, si stacca dalla zona pericolosa. Un pari, lascia entrambe nel limbo.

Sul campo di casa di Galliano, la Forum Julii Cividale riceve la visita del Fiume Veneto Bannia. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Marco Zorzon di Trieste, assistenti Biagio Belfiore e Francesco Bonino di Maniago. I neopromossi ducali di Gianluca Marin hanno ormai preso le misure al campionato, anche se, nelle ultime sei partite (una vinta, quattro pareggiate e una persa a San Vito), hanno raccolto meno di quel che speravano, per risollevarsi dalle secche della zona retrocessione. E il FVB è uno dei clienti più scomodi che Riccardo Commisso e compagni potessero incrociare in questo momento. I neroverdi di Claudio Colletto stanno facendo punti da nove partite consecutive, hanno nella continuità di rendimento una delle loro principali caratteristiche, sono solidi e incassano pochi goal.

Infine, sfida salvezza tra i padroni di casa della Pro Fagagna e la Sanvitese. Fischio d’inizio alle 20; arbitro Alessandro Biscontin di Pordenone; assistenti Adolfo Turnu di Pordenone e Alessandro Pecile di Tolmezzo. I rossoneri di Massimiliano Giatti sembrano aver svoltato la propria stagione: le ultime due vittorie consecutive, con Kras e a Vajont hanno permesso a Giuliano Dri (600 presenze con la Pro: complimenti) e compagni di staccarsi dai bassifondi, anche se la classifica è ancora corta ed è meglio insistere sul solco tracciato per evitare guai in futuro. Fagagnesi privi dello squalificato Luca Cassin. I biancorossi di Loris Paissan sono una delle squadre che meno hanno saputo raccogliere giocando in trasferta e sanno che proprio la sfida di stasera può, invece, rilanciarli in ottica salvezza. NIcolò Peschiutta e compagni non possono sbagliare, se non vogliono essere risucchiati in zona retrocessione. Anche in questo caso, un eventuale pareggio lascerebbe entrambe le formazioni nel limbo.