Di Matteo Femia

Attenti a quelle due. Le matricole terribili Isontina e Sovodnje fanno sul serio e non guardano in faccia nessuno: anche nella terza giornata del girone C di Prima categoria trovano infatti i tre punti e guidano così a braccetto la classifica a punteggio pieno.

La domanda che viene spontaneo farsi è: chi se l’aspettava un mese fa? Probabilmente in pochi avrebbero detto che dopo 270 minuti di campionato la coppia in fuga sarebbe stata formata da neopromosse. Ma i numeri incoronano le due rivelazioni: il 5-2 rifilato al Fiumicello nell’ultima partita testimonia come il lavoro del neo-tecnico Damir Likar si stia notando sempre più, rendendo la squadra giallorossonera una vera e propria macchina da gol. Proprio come il Sovodnje di mister Nicola Trangoni, di gran lunga miglior attacco del torneo con ben 16 reti segnate in tre partite ed una media quindi di più di cinque ogni 90 minuti. Fa impressione soprattutto il dominio dimostrato dai blu in casa: dopo il netto 7-0 rifilato alla Bisiaca al debutto (e senza alcune super-parate del portiere ospite il tabellino avrebbe visto una distanza ancor più clamorosa) è arrivato infatti domenica un altrettanto roboante 7-1 ai danni dello Zarja. E il duo Semolic-Klancic guida la classifica marcatori con 4 reti a testa, assieme al fiumicellese Sangiovanni e a Veljkovic della Romana. Insomma, le chiacchiere stanno a zero: in questo momento non c’è nulla di meglio nel girone C di Prima categoria della coppia Isontina&Sovodnje. A proposito di goleade, l’altra faccia della medaglia in riva all’Isonzo è rappresentata da un inizio che definire problematico è un eufemismo: parliamo di quello dell’Ism Gradisca, team partito in ritardo rispetto a tutti gli altri per le note difficoltà nella creazione di una squadra, e che sta scontando il gap di preparazione con le altre in queste prime settimane di campionato. Il tremendo 9-0 interno patito dai gradiscani contro il Ruda sta lì a testimoniare che la strada da percorrere sarà piuttosto lunga e per nulla semplice.