di Marco Fachin
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Campionato diverso, avversari differenti e molto più strutturati dal punto di vista tattico e fisico nella nuova categoria, ma la sostanza non cambia: Gianluca Ciriello è una macchina da goal.
E con buona pace di chi definiva il bomber triestino utile solo per l'Eccellenza FVG. Sia chiaro, per l'élite del calcio regionale l'ex San Luigi è più che un top player, uno che proprio sposta gli equilibri.
Ora però ha dimostrato di poter fare la differenza anche in D, togliendosi di dosso quell'etichetta di attaccante utile solo per le competizioni regionali.
In realtà già nell'ultima esperienza fatta nel girone C dell'Interregionale, due stagioni fa con la maglia del Torviscosa, Ciriello aveva ben figurato, mettendo a segno 8 preziose reti per la salvezza sul campo della squadra della bassa, ma non era riuscito a lavare via i ricordi delle poco fortunate - e bravissime - comparsate precedenti nella massima serie dilettantistica nazionale con Cjarlins Muzane e San Luigi.
Ora invece, dopo aver passato i 30 anni, il bomber dei gabbiani sembra essere maturato definitivamente per poter dire la sua in categoria.
Ne sanno qualcosa la Virtus Ciserano Bergamo, punita da una sua rete favolosa da fuori area proprio domenica scorsa, il Lavis a cui ha segnato una doppietta nel turno precedente, oppure Brusaporto, Adriese e Bassano, tutte compagini blasonate bucate in precedenza dal triestino.
E a proposito di pedigree, fa impressione vedere la punta centrale del Brian Lignano in compagnia, con i suoi 6 goal e con un solo rigore, di interpreti della categoria con il cosiddetto "sangue blu" come Giacomo Marangon e Alessandro Corti - con i quali è appaiato a livello di realizzazioni, ma che hanno 3 penalty a testa- sopra ad attaccanti come Vincenzo Calì, Grasjan Aliu e Bryan Gioé, e dietro - peraltro di una sola rete - unicamente a Cristian Pasquato, uno che per intendersi ha giocato nella Juventus, Triestina, Padova e tante altre.
Ciriello queste esperienze in carriera non ce le ha, ma non per questo potrà essere meno decisivo dei bomber citati. Di sicuro, se continuerà così, potrà esserlo per il Brian Lignano.