di Marco Bisiach

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JUVENTINA – BRIAN LIGNANO 0-2

Gol: pt 13’ Baruzzini, st 29’ Codromaz

JUVENTINA: Gregoris, Sottile (st 13’ Furlani), Celcer, Zanon, Marini (st 1’ Cerne), Tuan (st 1’ Marco De Cecco), Hoti, Piscopo, Martinovic (st 19’ Selva), Kerpan, Colonna Romano. All.: Sepulcri

BRIAN LIGNANO: Peressini, Mattia De Cecco, Presello, Variola, Codromaz, Manitta (st 25’ Bonilla), Zucchiatti, Baruzzini (st 19’ Campana), Pillon (st 43’ Miotto), Arcon, Contento. All.: Moras

Arbitro: Leoni di Pisa

Note: ammonito Piscopo (J).

GORIZIA. In una classifica del campionato di Eccellenza che in una domenica da lupi ha cambiato totalmente volto in testa c’è da registrare pure il significativo passo in avanti del Brian Lignano, ora a quattro punti dalla prima piazza del Tamai, ma anche a sole due lunghezze da avversarie dirette come Pro Gorizia e Chions. E il merito è del successo per 2-0 che i gabbiani hanno maturato in via del Carso, sul campo della Juventina di Sant’Andrea. A segno Elia Baruzzini e Mattia Codromaz, per i gol che hanno steso una Juventina ancora una volta frenata dagli errori sottoporta. Clamoroso, in tal senso, soprattutto il gol sbagliato da Dino Martinovic quando gli ospiti erano in vantaggio di una sola rete, che avrebbe potuto cambiare la storia della partita.

Una partita che la Juventina aveva iniziato bene, con una percussione centrale di Marco Piscopo conclusa con un destro potente sventato in angolo da Daniele Peressini. Poi un po’ alla volta il Brian Lignano prende campo, con Simone Contento fermato da Gianluca Gregoris al 12’, e sugli sviluppi del corner successivo Mattia De Cecco sul fondo da due passi. Ma il gol è nell’aria e arriva al 13’, quando un bel lancio in profondità premia l’inserimento di Elia Baruzzini, il cui colpo di testa in controtempo lascia immobile Gregoris, spiazzato per lo 0-1. La Juventina reagisce e lo fa in modo prepotente, pressando alto e costruendo subito un’occasione colossale: Edison Hoti ruba palla alla difesa su un disimpegno errato, evita Peressini in uscita e mette in mezzo dove è appostato Martinovic, il cui tocco a porta vuota finisce però incredibilmente sul fondo anziché in gol. La Juventina non si scoraggia e ci prova anche con Adriano Colonna Romano, alto di destro da fuori, ma è ancora il Brian Lignano a saggiare i riflessi di Gregoris con Matteo Pillon, Cristian Zucchiatti e Sandi Arcon.

Nel secondo tempo la Juventina prova ad alzare il baricentro e ci riesce, occupando spesso e volentieri la metà campo del Brian Lignano. Ciò che riesce meno ai biancorossi è invece rendersi molto pericolosi. Solo Marco Piscopo scalda i guanti di Peressini, mentre gli ospiti sfiorano il raddoppio con Zucchiatti (diagonale di poco fuori) e lo trovano al 29’ con Codromaz, letale nel deviare in girata un corner di capitan Guido Variola. E’ il colpo del ko per la Juve, che non smette di provarci (con Uros Celcer su punizione e con Lorenzo Selva dalla distanza), ma non trova la via del gol. E così i lignanesi accorciano le distanze dalla vetta, confermandosi in rilancio, mentre i goriziani sono costretti ad iniziare a guardarsi alle spalle con sempre più preoccupazione, con le avversarie nella lotta per la salvezza che hanno iniziato la rimonta.