Di Matteo Femia

Due sconfitte nei primi 180 minuti del campionato, e poi solo vittorie, ben sette di fila, con qualcosa come 12 gol segnati nelle ultime tre uscite. Sono i numeri – senza via di mezzo alcuna – messi in fila dall’Audax Sanrocchese in questa stagione. Dopo nove turni nel girone F di Seconda i goriziani si stanno mettendo infatti sempre più in evidenza come una delle tre superpotenze del torneo: la grande favorita non può che essere la capolista Muggia 2020, a punteggio pieno sinora, ma i biancorossi assieme al Breg si stanno giocando la palma della grande alternativa per il primo posto. E i risultati stanno dando ragione al lavoro di mister Lorefice dopo l’inizio titubante da parte di Lutman e compagni.

Abbiamo preso le misure al girone dopo la sorpresa di esserci ritrovati in quello triestino, che per noi significa aver perso la possibilità di disputare tutti i derby coi relativi incassi del chiosco – sottolinea il presidente Gianni Canduttii ragazzi credono nei propri mezzi e si sono messi a completa disposizione del gruppo. Aiuta poi il fatto di aver recuperato nelle ultime settimane diversi infortunati. Non ci nascondiamo e puntiamo al salto di categoria”.

I numeri però dicono più di tutto come l’aria sia cambiata a San Rocco dopo l’avvio difficile: nelle prime due giornate sono arrivate altrettante sconfitte, contro Montebello e Muggia 2020, per un totale di cinque reti subite e nessuna realizzata. Poi, la svolta nel successo per 2-0 sull’Aris San Polo: dopo quella vittoria se ne sono succedute altre sei, per complessivi 19 gol fatti, più di tre a partita anche perché negli ultimi 270 minuti l’Audax ha letteralmente ingranato la…quarta. Quattro infatti i gol messi a segno al Primorje, quattro al Pieris, quattro domenica scorsa al Poggio. Subendone in tutto solo uno. Insomma, occhio all’entusiasmo dei goriziani: in un campionato che sembra in mano al Muggia 2020, la fame di gol e punti dei biancorossi potrebbe contare da qui alla prossima primavera.