di Francesco Tonizzo

Il nome è di quelli che fanno molto rumore e, soprattutto, possono spostare gli equilibri tecnici in campo. Matteo Tomei è il nuovo portiere del Brian Lignano. Lo ha comunicato ufficialmente la società friulana, attraverso un comunicato e la diffusione della notizia sui propri profili social.
Pordenonese, classe 1984, una carriera da professionista in giro per l’Italia (e non solo, data la breve esperienza al Ross County FC, nella Premiership scozzese), con le chicche del biennio da protagonista assoluto in maglia Pordenone dal 2016 al 2018 e gli ingaggi con Triestina, Manzanese, Union Quinto (dove fu allenato dal papà Ermanno, oggi DG del Brian), Vicenza, Siracusa, Vis Pesaro, Teramo, Juve Stabia e Ravenna, Tomei rappresenta il classico rinforzo di mercato con cui una potenziale Big del campionato vuole fare un ulteriore passo in avanti verso una competitività assicurata ad alto livello.

Nel comunicato ufficiale del Brian si legge che “la trattativa è stata portata a termine grazie all’intuizione e bravura del DS Alessandro Paolucci. Matteo Tomei, vanta una carriera di tutto rispetto con quasi 300 presenze nei professionisti. Le prime parole del nuovo Portiere del Brian Lignano: Sono felice di approdare in una Società dai programmi ambiziosi e con una organizzazione societaria e tecnica che nulla ha da invidiare a società di categorie superiori. Ringrazio fin da ora la Proprietà del Brian Lignano Calcio per la fiducia accordatami. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con lo staff del quale già conosco il Mister Moras e il vice Peroni e di dare subito il mio contributo ai nuovi compagni di squadra per il raggiungimento degli obiettivi prefissati”.

Appare chiaro fin d’ora che la società del presidente Zeno Roma abbia voluto affidare al mister Alessandro Moras un giocatore di esperienza e carisma da piazzare tra i pali, seppur Tommaso Nutta finora aveva ben difeso i pali della porta dei Gabbiani.