Di Matteo Femia

Un Mossa rivoltato come un calzino, con ben dieci giocatori arrivati nel mercato estivo e tanta voglia di lottare per riportare il club in categorie di maggior prestigio. In Seconda quest’anno tutti dovranno fare i conti con i biancazzurri, che hanno cambiato tanto ma ripartono da una certezza: in panchina mister Roberto Bernot sarà il trait d’union tra 2021/2022 e nuova stagione. Sul suo entusiasmo fa perno la società, oltre che sulla qualità portata dai nuovi arrivati. E a lavorare dietro le quinte in questi mesi estivi è stato il direttore sportivo Lorenzo Santillo che ha quasi rifatto la squadra attingendo a piene mani tra settore giovanile della Pro Gorizia e cugini del Piedimonte, squadra che non si è iscritta alla prossima stagione. Ma le novità riguardano anche lo staff tecnico: accanto a mister Bernot ci saranno i volti nuovi di Denis Cammarata come nuovo viceallenatore, dell'ex bandiera del Piedimonte Lorenzo Rigonat come neo-tecnico dei portieri e di Gabriele Benedetti come preparatore atletico. Ma è soprattutto in mezzo al campo che i tifosi troveranno tante facce diverse: l'ultimo acquisto in ordine di tempo è stato il portiere ex Pro Gorizia Davide Paganelli. Prima di lui sono stati ufficializzati il trequartista Claudio Avllaj, già vincitore dello scorso campionato di Seconda con l'Isontina, l'attaccante ex Piedimonte Mattia Marchioro, le promesse classe 2002 Daniele Rigato e Luca Zoggia, entrambi centrocampisti cresciuti nel vivaio della Pro Gorizia, altri due ex Piedimonte come il roccioso difensore Adriano Scorianz ed il talentuoso centrocampista Alessandro Zoggia, due giocatori provenienti dalla vicina Slovenia, ossia il centrocampista Klemen Svigelj e l'attaccante Vladan Kocic, ed infine il difensore ex Pro Gorizia Diallo Daouda, un classe 2001 di grande prospettiva. "Vogliamo crescere – sottolinea il ds Santillo - puntiamo sui giovani e nelle nostre intenzioni c'è la volontà di stare nella metà alta della classifica. Ce la giocheremo con tutti. Tra tanti nuovi ci tengo a sottolineare come per noi aver mantenuto in rosa il portiere Manuel Quaggiato sia stato come un acquisto, viste le tante richieste anche dalla Promozione che gli erano giunte: ma ha il Mossa nel cuore e ha sposato il nostro progetto, siamo quindi contentissimi che sia rimasto qui". La prima amichevole in programma per il Mossa sarà quella sul campo del Pieris mercoledì 24 agosto. Non molti anni fa il club biancazzurro lottava ai piani alti dell’Eccellenza: ci si trovava a cavallo tra fine anni Novanta e inizi Duemila, ma erano davvero altri tempi. A Mossa, però, desiderano tornare a quella gloria: ed il primo passo per tornare ai fasti che furono è poter salire in Prima categoria. Il sogno, in questa calda estate 2022, porta quel nome.