Era da un po' di tempo che attendevamo comunicazioni ufficiali da parte del Sant'Andrea San Vito riguardo i nuovi acquisti per coprire i buchi che i saluti di alcuni giocatori hanno procurato. Ora per mister De Sio s'inizia a progettare anche in campo il Santa del futuro, in vista del 2023/24. Un’altra stagione in promozione per i ragazzi di Via Locchi e si preannuncia un campionato molto complesso in vista delle varie retrocessioni che avranno luogo.
Era una questione di tempo: all’interno delle varie società e nei discorsi degli addetti ai la possibilità che tutto ciò si concretizzasse era considerata alta. Mancava giusto l’ufficialità ed ora è arrivata anch’essa, attesa per circa un mese dopo i vari ritiri e le varie rinunce da parte delle squadre che purtroppo, per un motivo o per un altro, non riusciranno ad iscriversi nella categoria guadagnata al termine della scorsa stagione.
Aria di novità da un po’ di giorni in Via Locchi, dopo il saluto di Michelutti a salvezza conquistata, il “Santa” ha cercato il sostituto per il ruolo di Ds della prima squadra e pochi giorni fa è arrivata la conferma dai canali ufficiali della squadra che non solo il ruolo del Ds sarebbe cambiato ma anche quello del mister, una rivoluzione importante quindi per il progetto della prima squadra.
News dell'ultima ora quella che coinvolge purtroppo i biancorossi triestini, una notizia che non fa mai piacere raccontare: il Primorec non si iscriverà al prossimo campionato di Promozione e quindi ripartirà dalla Seconda categoria. Servirebbe un twist alla M. Night Shyamalan per ribaltare il risultato di una situazione che andava avanti da giorni e sembra ormai decisa.
Mancano veramente poche ore ad una partita tra i migliori giocatori delle squadre campionati dilettantistici della zona Trieste e dintorni, a seguire vedremo anche le stelle della Champions scendere in campo per decretare la vincitrice. All’impianto della Polisportiva Opicina si affronteranno la top 20 dell’Eccellenza contro la top 20 di Promozione, prima e seconda categoria, ma questo, se ci avete seguito, lo sapevate già.
L’esemplificazione di un vero bomber: bastano 40 secondi a Marco Bovino per portare in vantaggio il Sant’Andrea San Vito, alla prima palla disponibile supera di prima Malusa. Per quanto ci provi il Mariano, ogni sua azione viene negata da difesa e soprattutto portiere, con Baldassi sugli scudi al termine del match. A Trieste esce il decreto ufficiale: il Sant’Andrea San Vito rimarrà in Promozione mentre il Mariano sarà costretto a ripartire dalla Prima Categoria, con i nostri migliori auguri.
Sono uscite le date ufficiali dei playoff e dei playout e prima di viverli all’ultimo respiro ci prepariamo contattando i protagonisti delle società in campo. In Promozione B ci sarà solo un playout, con il Ronchi Calcio già salvo in promozione mentre l’Aquileia l’anno prossimo sarà costretta a scendere in prima categoria, assieme all’ultima del girone, Santamaria. Per decretare quale sarà l’ultima squadra a raggiungere le due sopracitate, si dovrà attendere il match di domenica 20 maggio, alle 16.30 si disputerà lo scontro salvezza tra Sant’Andrea San Vito e Mariano.
Data 04.03.2023 PROMOZIONE Girone B Partita : Cormonese - Maranese Risultato : 0 - 0
Data 04.03.2023 PROMOZIONE Girone B Partita : Cormonese - Maranese Risultato : 0 - 0
Data 04.03.2023 PROMOZIONE Girone B Partita : Cormonese - Maranese Risultato : 0 - 0
Si avvicina la primavera e il Sant'Andrea San Vito ritrova i propri titolari in vista del rush finale, a caccia della salvezza. L'intervista al DS Stefano Michelutti.
Il posticipo, anche se di solo una mezz’ora, per la lotta salvezza in Promozione B si conclude con una vittoria convincente per il “Santa". Con due reti il Sant’Andrea San Vito supera l’Aquileia e li scavalca anche in classifica.
Si infittisce la lotta salvezza per entrambe, da qui il Sant’Andrea San Vito deve prendere il ritmo, l’Aquileia invece deve cambiare rotta per prendere un ruolino di marcia migliore e riuscire a salvarsi. Fa comodo ad entrambe, soprattutto al Santa, la sconfitta del Santamaria, per evitare la zona di retrocessione diretta.
