Di Matteo Femia

Tanto tuonò che piovve: il Sovodnje è stato ripescato in Prima categoria. Era nell’aria, come un temporale estivo che tutti attendono per abbassare la temperatura e rinfrescare il clima. Ma fino a quando, appunto, lo scroscio temporalesco non si è manifestato col suo carico di acqua – leggasi cioè ufficialità da parte della Figc regionale della promozione a tavolino – nessuno a Savogna faceva previsioni. Ora invece il club può finalmente festeggiare: e così sarà mercoledì 10 agosto, quando i ragazzi di mister Nicola Trangoni si ritroveranno per la prima sgambata stagionale che culminerà, appunto, con un brindisi a fine allenamento, che la società potrà festeggiare. L’ottenimento della Prima, seppure in ritardo, è il giusto premio all’ottima seconda parte di annata scorsa vissuta da Jan Dornik e compagni, e culminata con il netto successo nella finale playoff vinta contro la titolata Manzanese. Decisiva, per il ripescaggio del Sovodnje, è stata la rinuncia del Venzone: a quel punto le porte della Prima si sono schiuse per i biancoblu.
E a Savogna ora sono pronti gli spumanti: "Abbiamo deciso che brinderemo il giorno del raduno, mercoledì 10 agosto – conferma mister Trangoni - le notizie riguardo un nostro possibile ripescaggio giravano da tempo ma in questi casi si sa, fino a quando non c'è la certezza definitiva non si può mai dire. Nel nostro caso è stata decisiva la scelta del Venzone di non iscriversi al campionato: a quel punto per noi si sono aperte le porte dell’ascensore che dalla Seconda ci ha portato in Prima". Il Sovodnje 2022/2023 non si discosterà molto da quello della scorsa stagione: "I nostri ragazzi sono rimasti tutti qui nonostante diverse richieste di mercato per molti di loro - evidenzia Trangoni – noi siamo rimasti un po’ penalizzati sul fronte dei possibili arrivi dal fatto che fino all’ultimo non si sapeva se saremmo stati in Prima o in Seconda, e qualche giocatore di categoria superiore si è nel frattempo accasato in altre squadre. Ma siamo molto contenti dei nostri nuovi innesti: al gruppo storico infatti si aggiungeranno l'attaccante ex Azzurra Visintin, il portiere ex Manzanese Barone e l'attaccante ex Mladost Marassi". E’ stata proprio una pioggia liberatoria, quella caduta su Savogna e capace di portare in carico con sé l’agognato ripescaggio.