di Francesco Coccioli


Torna il girone A della Seconda Categoria per la 15° giornata di ritorno di domenica 29 maggio. Ormai sancito l'unico verdetto di vero rilievo, l'ultima giornata ha così il retrogusto agrodolce di un torneo estivo. Difatti, ogni compagine gioca puramente, per difendere l'onore e la propria bandiera.

Di certo, un complice di una tale quiete al capitolo conclusivo è l'assenza della cara e vecchia Terza Categoria. Di conseguenza, definitivamente prive di retrocessioni dalla Seconda, le varie formazioni sul fondo si adoperano per semplicemente evitare il simbolico ed emblematico ultimo piazzamento.

In effetti, non può che esaltare il testa a testa finale -e all'ultimo respiro- fra il Pravis 1971 e il Prata Calcio F. G., per schivare il ruolo di fanalino di coda. Parimenti, con osservatore speciale proprio nel mezzo il Tiezzo 1954, è avvincente la bagarre in piena zona rossa della Real Castellana con il Calcio Zoppola, a sua volta addirittura in duplice lotta con lo United Porcia. Così, inaugura la parte centrale della classifica il Sesto Bagnarola. Alla Vivarina spetta l'arduo compito di prestarne attenzione e, soprattutto, contemporaneamente tentare la scalata ai danni della Purliliese.

Al contrario, fanno capolino i rimpianti nella parte medio-alta della graduatoria, laddove è stata un'altalena di emozioni. Infatti, a una vittoria sono il Calcio San Leonardo, il Valvasone Asm e il Polcenigo Budoia. Se ci fosse stata una maggiore continuità, probabilmente i loro destini sarebbero stati, perlomeno, più simili a quello della Liventina San Odorico. Benché un rush in chiusura non al top, rimane lo show offerto ad ampi tratti e il sogno sfiorato con classe. Purtroppo per la S. A. P. Ramuscellese e il Montereale Valcellina, lo slot per la Prima è solo uno. La Cordenonese 3S esulta.

Per Calcio FVG: Francesco Coccioli