di PUGACCIO

Riproduzione vietata ©

 
 

AUDAX SANROCCHESE 0 - MUGGIA2020 0

Allo stadio Baiamonti di Gorizia è andata in scena una delle "sfide delle sfide" del raggruppamento. L'Audax Sanrocchese (34p), ha affrontato in casa la "première dame", il Muggia2020 (41p): le due squadre hanno impattato con un bel zero a zero. Risultato che, appunto, pare accontentare entrambe le contendenti ai posti di vertice nel girone Effe. Il posto numero uno, in questa Seconda categoria, è a oggi inscalfibile e i leader rivieraschi possono sicuramente ritenersi soddisfatti, per scriverlo con una rima, "di un punticino nell'Isontino".

Gianni Candutti, presidente dell'Audax Sanrocchese

Primo pareggio dell'intero campionato: ad imporlo è stata la capolista Muggia 2020. Ottima la partita per entrambe le formazioni, che meritano l'attuale classifica. L'Audax recrimina per due occasioni avute ad inizio partita al 8' e al 13' minuto con Santoro, specialmente nella prima in cui, solo davanti al portiere, lo scavalca con in pallonetto che termina però a lato. Nella seconda parte del primo tempo ci sono state occasioni per Lapaine del Muggia sulle quali è stato attento Matteo Simon. Secondo tempo sulla falsariga del primo ma le porte rimangono inviolate. Positivo per l'Audax è avere, al momento, quattro punti in più rispetto all' andata, iniziata con due sconfitte (ndr. sulle tre totali). Testa ora all'ArisSanPolo attendendo il risultato di Muggia - Breg.

Marzio Potasso, mister del Muggia2020

Partita difficile contro un ottima squadra. Non siamo riusciti a giocare come al solito; l’arbitro ha fischiato tantissimo e non siamo riusciti a dare continuità al nostro gioco anche se abbiamo avuto più possesso palla specialmente nel secondo tempo dove abbiamo provato a vincerla ma con poche occasioni. Occasioni avute anche dai nostri avversari. Reputo quindi il pareggio il risultato più giusto. Da domani penseremo alla partita di domenica. Anche questa molto importante contro i secondi in classifica.

BREG 1 - MONTEBELLO DON BOSCO 0

Della parziale battuta d'arresto dell'undici di Potasso ne approfitta, per accorciare in classifica, il Breg (37p), che capitalizza i tre punti sul proprio terreno di gioco, battendo il Montebello Don Bosco (21p) col punteggio di 1 a 0.

Mauro Bursich, dirigente del Breg

Partita non bellissima ed equilibrata contro un MBD ben messo in campo e pericoloso in ripartenza.La sblocchiamo nei primi minuti del secondo tempo con Sabadin che dopo una triangolazione al limite dell’area fa’partire un missile in diagonale che non lascia scampo al portiere. Poi ci viene annullato un gol per aver battuto troppo velocemente una punizione.
Sul finale rischiamo la beffa mafortunatamente la palla calciata da un loro attaccante, che si libera della marcatura, esce in diagonale di poco.

Andrea Boldrini, direttore sportivo del Montebello Don Bosco

Disputiamo una ottima partita contro una squadra molto forte e teniamo sempre il pallino del gioco ma non riusciamo a trovare la zampata vincente. Dopo un primo tempo privo di grandi occasioni per entrambe le compagini, caratterizzato da una grande intensità, la ripresa ci consegna una partita diversa più aperta e divertente. Il gol che decide il match é da applausi: un bolide all'incrocio dei pali sul quale Bole è incolpevole. La reazione c'è e dopo pochi istanti raggiungiamo il pareggio con Coslovich, ma l'arbitro lo annulla per un fuorigioco molto discutibile. Il forching finale produce una ultima clamorosa occasione per Zuppichini che al 92' trova la forza di superare l'ultimo difensore in velocità ma il suo diagonale, a tu per tu con il portiere, si spenge di poco sul fondo. Grande rammarico, come nella partita precedente, perché perdiamo di misura contro squadre che hanno molti punti in classifica più di noi ma che, a parer mio, non sono così distanti a livello di valori sul rettangolo verde. Ora bisogna rimboccarci le maniche e dar seguito al buon lavoro fatto in allenamento nelle ultime due settimane.

PRIMORJE1924 0 - OPICINA 6

Anche l'Opicina (34p) "alza il tiro" per le zone d'alta classifica aggangiando l'Audax al terzo posto: tennistico il 6 a 0, inflitto nel derby, al Primorje1924 (10p) e sul campo Rouna-Velika Rovna di Prosecco.

Davide Furlan, dirigente del Primorje1924

I "locali" non sono mai scesi in campo per cui lavittoria degli ospiti è meritata. Null'altro da aggiungere.

Lorenzo Stefani, allenatore dell'Opicina

Ho rivisto la qualità che forse ci è mancata la scorsa settimana nonostante avessimo portato a casa i tre punti. Partita chiusa nel primo tempo con buona superiorità. Secondo tempo in gestione e, comunque, con ottimi spunti. La strada è sicuramente quella giusta. Testa alla prossima domenica.

CGS 0 - VESNA 1

Colpaccio del Vesna (28p) in casa del CGS (20p) che le tenta tutte ma soccombe per 1 a 0 grazie alla rete realizzata dal carsolino Cociani nel primo tempo.

Per gli "studenti" Fabio Bellussi, dirigente

Primo tempo con leggera supremazia ospite e con diverse occasioni per entrambe le formazioni. Vesna pericoloso soprattutto sulle palle inattive ed è proprio su un corner calciato dalla sinistra che Cociani si avventa all'altezza del secondo palo e scaraventa in rete. Il resto del tempo segue lo stesso canovaccio con una sterile reazione del CGS. Nel secondo tempo il Vesna viene aggredito basso e per trenta minuti non riesce a entrare nell'area di padroni di casa. Il forcing però non produce effetto grazie anche a un paio di interventi davvero superlativi del portiere Kosuta. Finisce 0-1 con grande rammarico del CGS pensando al secondo tempo dove il portiere Daris non ha toccato palla. Ma l'organizzazione difensiva del Vesna oggi si è dimostrata insuperabile.

Per il Vesna, Danilo Venanzi, team manager
È stata una partita difficile perché loro si difendevano molto bene. Siamo stati bravi a gestire il vantaggio e non perdere la testa all’inizio del secondo tempo quando loro hanno spinto e ci hanno messo veramente in difficoltà. Se uno dei migliori in campo è stato il nostro portiere è anche merito di un ottimo e ostico CGS che l'ha impegnato a dovere.

PIERIS1925 2 - CAMPANELLE 1

Rialza la testa il Pieris1925 (18p), vincente al "DelNeri" e per 2 a 1 sul Campanelle (14p).

Massimo Wisniewski, allenatore del Pieris1925

Altra partita e altra formazione...e il gruppo risponde. Finalmente si ritorna a giocare su un buon campo dopo tanta pioggia. La partita è sempre stata sotto controllo; tifoseria ospite un po' troppo "calda" nonostante la temperatura. In rete Fazio e Stefanizzi, che entra nel secondo tempo, segna e ci saluta per questa stagione: un riferimento per serietà e dedizione...per tutti.

Così il presidente del "Campa", Andrea Giovannini

TURRIACO1922 1 - MUGLIA FORTITUDO 1

Al comunale "Marino Minin" della località bisiaca pareggiano Turriaco1922 (16p) e Muglia Fortitudo (12p): 1 a 1 il finale.

Vincenzo Desio, allenatore del Muglia

Partita aperta su un campo in pessime condizioni. Entrambe le squadre hanno provato a vincerla: loro giocando palle lunghe, noi, ben coperti, pronti a ripartire. Si sarebbe risolta con un episodio ma peccato che abbiamo sbagliato il secondo rigore sennò avremmo parlato di tre punti in trasferta. Gran condizione fisica dei "miei" considerato il campo e che eravamo "contati" in panchina: quindici giocatori totali a disposizione.

POGGIO 1 - ARISSANPOLO 1

Chiude la quindicesima giornata (seconda di ritorno) il pareggio, 1 a 1, tra il Poggio (10p) e l'ArisSanPolo (6p). Locali che sprecano un rigore per aggiudicarsi i tre punti. Aris, sornione, porta a casa il minimo sindacale su un campo non semplice.

Igor Cernic, direttore sportivo del Poggio

Risultato tutto sommato giusto tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto per raggiungere la vittoria. Le reti entrambe nel primo tempo. A passare in vantaggio è stato l' Aris con un bel colpo di testa in seguito a un calcio d'angolo. Subìta la rete, il Poggio ha iniziato a premere giungendo prima al pareggio con Sow. Ha, poi, usufruito di un calcio di rigore, per un fallo sempre su Sow, che però il portiere ospite neutralizzava con un bel tuffo sulla sua destra. Infine, in chiusura della prima frazione, il Poggio si vedeva annullare un gol per un fuorigioco di Zampar. Il secondo tempo non è stato avaro di emozioni con entrambe le formazioni che hanno avuto occasioni per passare in vantaggio ma che non sono state concretizzate.

Mattia Zanini, team manager dell'ArisSanPolo

Il terzo risultato utile consecutivo convince dal punto di vista dell' impegno ma non certo del gioco, complice anche una rosa falcidiata da influenza ed in fortuni: sette gli assenti. Partita condotta per larghi tratti nella metà campo avversaria. Pareggio subito con un retropassaggio che diventa un assist per Sow di gran lunga l'uomo più pericoloso del Poggio. Un rigore parato dal nostro Indaco e una miriade di azioni gol che non abbiamo condotto a buon fine ci regalano un punto ma sono quattro quelli che non abbiamo raccolto negli ultimi quindici giorni e che ci avrebbero permesso di scavalcare proprio il Poggio in classifica.

Memento per tutti gli appassionati.

La sedicesima giornata di domenica 12 febbraio riserverá un altro big match. Alle Noghere si contenderanno i tre punti Muggia2020 e Breg: la prima con la seconda in classifica!