di PUGACCIO
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Sette a zero! Così, nell'odierno posticipo serale alle ore 17:00 allo "Zaccaria", il Muggia2020 (37p), ricorda, in maniera reboante e al malcapitato Pieris1925 (14p), di essere al momento l'indiscussa "prima della classe" del girone F, chiudendo il calendario calcistico 2022 con una bella settina di reti.
"Per un punto Martin perse la cappa" vien da dire (o, meglio, scrivere) sul passo falso del Breg (31p) che perde in casa del CGS (17p). Come spesso accade nelle partite degli "Studenti" si son visti "gol a grappoli". L'undici di mister Quagliariello si impone infatti con lo scarto di una sola realizzazione e per 5 a 4 sui carsolini di San Dorligo Dolina, guidati in panchina da Bertucci.
L'Audax Sanrocchese (30p) invece non perdona e va a vincere a Santa Croce Kriz per 5 a 3 sul campo dei padroni di casa del Vesna (25p), che arrivavano a questa sfida da quattro vittorie consecutive.
L'Opicina (28p), nell'anticipo di ieri, emula un match del Roland Garros e allo "Zaccaria" va a prendersi i tre punti rifilando ben 6 reti (a zero) al Muglia Fortitudo (11p)
Tra gli incontri che continuano a cristalizzare il girone F tra i più prolifici di gol del panorama dilettantistico regionale - 42 solo oggi - c'è quello tra Montebello Don Bosco (21p) e Poggio (9p): 5 a 0 il finale.
Pareggiano 1 a 1 Campanelle (11p) e Turriaco1922 (15p).
Nell'altro posticipo domenicale, di questa 13a giornata, bella vittoria (la prima di stagione) dell'ArisSanPolo (4p) che sconfigge 4 a 1 il Primorje1924 (10p).
Le voci dei protagonisti di questa ultima giornata di competizioni "dell'EFFE" nell'anno 2022:
Marzio Potasso, allenatore del Muggia2020
Abbiamo giocato il miglior primo tempo della stagione andando in vantaggio sul tre a zero; nel secondo tempo abbiamo chiuso subito la partita realizzando la quarta rete. Faccio i complimenti alla mia squadra non solo per questa partita ma per tutto il girone di andata.
Massimo Wisniewski, allenatore del Pieris1925
Oggi è stata una dimostrazione di come non affrontare una partita. Sapendo il valore dell'avversario, la giusta attenzione e la voglia di fare una buona prestazione dovrebbero arrivare da sole. Invece la squadra parte senza compattezza, prendiamo subito un gol, e nonostante una primissima frazione in cui ci si è difesi e, a sprazzi, si è riusciti anche a costruire qualcosa, appena ci si è scoperti la squadra di casa è ripartita due volte in contropiede, giocando meglio, è chiudendo meritatamente 3 a 0 il primo tempo. Il secondo tempo inizia tutto sommato bene, ma il Muggia, amministra con calma e qualità, dopo venti minuti trova il 4 0. Poi un film purtroppo già visto con proteste inutili, falli inutili, e polemiche sterili, che dal 70' e nell'arco di tre minuti fanno salire il passivo ad un umiliante 7-0. Ci consola la pizza offerta dalla squadra di casa. Bravi
Fabio Bellussi, dirigente del CGS
Partita intensa e, alla fine, molto nervosa. Parte meglio il Breg e viene premiato dal gol di D'Alesio che tutto solo raccoglie un cross dalla sinistra e non ha difficoltà ad insaccare. Poi il CGS si sveglia e nel giro di pochi minuti la ribalta, prima Melis riceve al limite dell'area, si gira e fulmina il portiere ospite con un gran diagonale, poi, alla fine di una bellissima azione che si svolge sulla sinistra, cross, sponda di capitan Babic che libera Calzolari davanti al portiere, scavetto e gol. Sul finire del tempo l'arbitro, purtroppo, perde di mano la gara, il Breg ne approfitta e prima pareggia al 45' dopo un evidente spinta dell'ala destra ospite che così si invola e mette al centro un facile pallone per Abatangelo, poi si vede assegnare un rigore al secondo minuto di recupero mentre tutti si aspettavano l'ammonizione per il tuffo gratuito della punta ospite. Rigore trasformato da Calabresi. Nel secondo tempo il CGS si sbilancia molto ed il Breg è abile e determinato nel chiudere il match, 2-4 di Abatangelo al 15'. Qui gli ospiti si rilassano, ma dopo un paio di occasioni si fermano, mentre il CGS raccoglie i frutti dello spregiudicato 4-2-4 voluto nel finale da mister Quagliariello. Bobul sfugge alla marcatura, salta il portiere che lo stende. Rigore trasformato da Sessou. Poi Gioffrè crossa dalla sinistra, la palla arriva sul secondo palo dove Bobul stoppa e calcia violentemente in diagonale sotto alla traversa. Passano tre minuti e al 45' arriva la perla di Gioffrè che riceve palla al vertice sinistro dell'area, scarta un difensore e incrocia imparabilmente sul secondo palo . Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma il cuore stavolta ha dato ragione al CGS. Il Breg non deve abbattersi, è una grande squadra ed è nelle primissime posizioni non per caso.
Daniel Bertucci, allenatore del Breg
Bella partita ma brutto risultato per noi.
Primo tempo meglio il CGS: sotto 1-0 al 12'; pareggia al 28' e passa a vincere 2-1 a 6' dalla fine; poi il Breg segna due reti in 2 minuti (45' e 47'). Al 15' del secondo tempo Abatangelo segna con un bel colpo di testa. La partita sembra chiusa ma un rigore la riapre.
Finale al cardiopalma con due gol del CGS, al 42' e 45', per vincere .
Complimenti a loro per la determinazione.
Danilo Venanzi, team manager del Vesna
Altra partita da over. Questa volta però la perdiamo. Giornata storta per noi nella nostra metà campo. Risultato non giusto ma chi vince ha sempre ragione.
Giovanni Candutti, presidente dell'Audax Sanrocchese
Grande vittoria dell'Audax sul Vesna nonostante le numerose defezioni e assenze che ci si augura di recuperare nel 2023. Giornata super per Boutamoout che sigla tre reti, di cui la prima particolarmente bella su rovesciata. Primo tempo concluso sul 2 a 1 a per noi. Nel secondo tempo, che vede un Vesna più pericoloso e che può pareggiare in un paio di occasioni, siamo bravi e fortunati a trovare il gol del 4 a 2 e poi del 5 a 3 per la vittoria finale.
Lorenzo Stefani, allenatore dell'Opicina
Chiudiamo una prima fase del campionato con segnali assolutamente positivi sia in fase realizzata che difensiva. La sosta, anche se lunga, ci farà bene per mettere dentro ulteriore benzina e lavorare per migliorare un già positivo girone di andata. Buon Natale a tutti.
Andrea Boldrini, direttore sportivo del Montebello Don Bosco
Concludiamo l'anno con una bellissima partita dominata per tutta la durata della stessa. Un 5 a 0 dal quale traiamo quelle consapevolezze che le ultime due trasferte avevano fatto vacillare. Partiamo subito creando quattro occasioni pericolose e troviamo il vantaggio al 21' con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Dicorato Giuliano. Andiamo a riposo sul parziale di 1 a 0 con diverse possibilità per il raddoppio sprecate. A inizio della ripresa troviamo immediatamente il raddoppio con una zampata di Cepar su traversone di Duric.
Al 53' un altro corner di Dicorato pesca capitan Giuliani che di testa insacca il 3 a 0.
Al minuto 79' una bella azione avvolgente porta Cepar a fornire un bell'assist a Duric che insacca e porta il parziale sul 4 a 0. Un ispiratissimo Giuliano Dicorato pesca con un grande assist in profondità Giuliani che, con un tocco da sotto, supera il portiere avversario per la sua doppietta personale che fissa il risultato sul 5-0. Nel recupero da segnalare una bella consclusione di Ciobanu che con un gran destro incrociato si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Nel complesso chiudiamo una prima parte di campionato nella quale abbiamo perso troppi punti alla nostra portata; speriamo di non ripetere gli stessi errori nel girone di ritorno.
Igor Cernic, direttore sportivo del Poggio
Ci siamo presentati alla partita con il Montebello non al meglio delle nostre condizioni fisiche con assenze, compresa quella del Mister, dovute dall'influenza e con giocatori non in condizione per problemi vari. Per quanto riguarda l'incontro c'è poco da dire: gli avversari ci sono stati nettamente superiori, del resto il risultato lo dice. Per quanto ci riguarda ben venga questa sosta per recuperare sia fisicamente che mentalmente e affrontare il girone di ritorno con un piglio migliore di quello fatto vedere all'andata.
Piero Jurissevich, ds del Muglia Fortitudo
C'è poco da commentare. Anche questa settimana eravamo in emergenza sia a centrocampo che in difesa con diversi juniores nella formazione di partenza. La partita è stata combattuta solo nella prima mezz'ora. Poi l' Opicina (squadra dotata di buone individualità) ha alzato i ritmi e per noi è stata notte fonda. Per fortuna arriva la sosta che ci permetterà di recuperare giocatori forze ed energie.
Mattia Zanini, team manager e giocatore dell'ArisSanPolo
Finalmente commentiamo la prima vittoria di fronte a un avversario ostico che ha lottato fino alla fine. Ma oggi non ce n'era per nessuno. Nonostante il campo appesantito dalla pioggia abbiamo fatto il nostro bel gioco dall'inizio alla fine e questa volta supportato anche dai gol e dal risultato. Il progetto Aris, rimasto in bilico troppo a lungo, strenuamente difeso da me e da Mister Arrisicato, ha dato il suo primo frutto. Auspichiamo sia il punto di partenza per un grande girone di ritorno. D'altra parte il futuro è di questi ragazzi: Gaamour e Kelmendi oggi a segno che hanno entrambe 16 anni.
Zhang(22 anni e doppietta per lui) può esserne uno dei leader per un decennio insieme a Galessi(18 anni ) perno di centro campo, davanti a una difesa comandata da Gligoric(24) e Cozzolino (22) oggi stilisticamente perfetti. Con Indaco (22) una sicurezza tra i pali tradito il primo tempo solo dal terreno. Da domani si ricomincia a lavorare con umiltà ed impegno: il 29 Gennaio (ndr. 2023) arriva in fretta.
Stefano Perco, presidente del Turriaco1922
Partita sottotono da parte nostra complici sia per la fatica fatta giovedì in Coppa, su un campo pesantissimo, sia per le assenze. Primo tempo finito senza reti; nel secondo siamo andati sotto per uno svarione difensivo. Da lì abbiamo premuto molto senza però creare occasioni importanti. Al minuto 90' siamo stati graziati degli avversari che hanno fallito una occasione clamorosa. Tre minuti dopo ci è stato concesso un rigore netto trasformato impeccabilmente da Bartolini. Da salvare, almeno parzialmente, solo il risultato.
Andrea Giovannini, presidente del Campanelle
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Il "vostro" PUGACCIO vi aspetta dopo la lunga pausa invernale e augura un lieto periodo di feste natalizie e un sereno 2023 a tutte le COMPAGINI di questo spettacolare GIRONE EFFE di Seconda Categoria