Di Matteo Femia

San Lorenzo Isontino e Capriva? O Gradisca d’Isonzo? Ed il giorno dopo: Savogna d’Isonzo o Manzano? Quale comunità, insomma, festeggerà in quest’ultimo weekend dei dilettanti regionali tra le squadre ancora in corsa per un obiettivo nel fu girone E di Seconda categoria? Eh si, perché il fine settimana alle porte è quello che assegna sia la Coppa Regione, titolo in palio tra Isontina e Fortezza nella finalissima di Manzano domani alle 18, sia il posto utile per un eventuale ripescaggio in Prima categoria, conteso da Sovodnje e Manzanese. In quest’ultimo caso il traguardo è davvero vicino per la squadra della comunità linguistica slovena: il 3-0 rifilato a domicilio agli orange nella gara d’andata infatti costringe i ragazzi di mister Filippo Piasentin ad un mezzo miracolo sportivo nel ritorno in programma domenica alle 19 a Savogna. Ma, come sottolineato da quel cuore rossonero del tecnico Nicola Trangoni, la storia del calcio è contraddistinta da clamorose rimonte inaspettate, vedi appunto quella subita dal Milan nella finale di Champions del 2005 contro il Liverpool, e quindi c’è da stare con le antenne alzate per Jan Dornik e compagni anche perché i manzanesi, in ogni caso, vogliono chiudere con una vittoria la loro stagione. Obiettivo, quest’ultimo, anche di Isontina e Fortezza: conquistare la Coppa Regione vorrebbe dire per i giallorossoneri mettersi in tasca un incredibile double dopo il campionato dominato e vinto ormai diverse settimane fa; dall’altro lato per i gradiscani vincere significherebbe mettere in bacheca il primo titolo della loro breve storia societaria. Insomma, in tutti i casi vinca il migliore: e comunque vada, si faccia festa nel terzo tempo.