di Marco Bisiach

Cinque risultati utili consecutivi, di cui quattro vittorie e un prezioso pareggio esterno. Soprattutto una sensazione di solidità e concretezza che non necessariamente sempre fa rima con bellezza ma che parla di maturità e regala punti pesanti per la classifica. Sono i numeri e le risposte offerte dalla Cormonese, sempre più protagonista nel combattutissimo girone B di Promozione, dove i grigiorossi di Alessandro Peroni sono adesso terzi in classifica dopo aver battuto 1-0 nel derby tutto isontino la Pro Romans Medea di un altro Alessandro, Radolli. Una vittoria di misura e dagli undici metri, con il rigore di Emilio Trevisanato alla fine decisivo, ma anche un successo dell’equilibrio, quello mostrato in tutte queste ultime settimane dalla Cormonese.

Mister Alessandro Peroni ha sempre manifestato una grande tranquillità nel parlare della sua squadra, anche nei momenti in cui i risultati faticavano ad arrivare, come nel ciclo di tre sconfitte consecutive (contro Virtus Corno, Pro Cervignano Muscoli e Sangiorgina, in quella che è stata forse l’unica gara in cui la Cormonese è andata pesantemente sotto nel gioco e nella gestione) seguite al sorprendente avvio di stagione impreziosito anche dal successo per 1-0 sul campo del Kras Repen. Che, ad oggi, resta ancora l’unico ko per la capolista del girone. Qualcosa vorrà dire.

Nel derby contro la Pro Romans Medea, squadra che ama giocare ma che sin qui ha messo in mostra una difesa quasi blindata, Peroni ha scelto un atteggiamento molto prudente lasciando spesso gran parte dei suoi effettivi sotto la palla, per poi ripartire in modo feroce appena recuperato il possesso. Un atteggiamento che ha a lungo ingabbiato i giallorossi di Radolli, andati vicinissimi al pareggio solo su punizione, quell’arcobaleno calciato da Kris Jogan e rimbalzato forse al di qua o forse al di là della linea dopo aver colpito la traversa. Intanto, però, i tre punti sono rimasti ancora sotto il Quarin e la Cormonese si può godere una settimana sul podio della Promo B.