di Marco Bisiach

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La lotta per il titolo che perde una contendente, riducendosi ad un duello tra Azzurra Premariacco e Lavarian Mortean Esperia. Il SantaMaria che deve dire addio alla Promozione e Aquileia, Mariano e Sant’Andrea San Vito che si giocheranno i due posti rimasti ai play out, visto che anche la penultima piazza condurrà diretta in Prima categoria. Sono le cartoline lasciate dal girone B di Promozione subito prima della sosta e in attesa degli ultimi due, decisivi turni di campionato. Un campionato che ha però come detto emesso anche i primi verdetti.

Il SantaMaria non ce l’ha fatta a centrare una missione, quella salvezza, che appariva ormai da settimane quasi disperata. Domenica è arrivato un pesante 5-1 sul campo del Primorec 1966 di uno scatenato Ibish Hoti, protagonista di una tripletta, e questo risultato è stato fatale. Dal basso dei suoi 16 punti il fanalino di coda potrebbe al massimo agganciare il Mariano oggi terzultimo con 22 punti, qualora vincesse le ultime due gare, ma anche in quel caso finirebbe alle spalle degli isontini, che hanno il vantaggio negli scontri diretti. E visto che anche il penultimo posto vale ormai la retrocessione, i conti sono presto fatti. Sì, perché i pareggi ad occhiali della Risanese (0-0 contro il Sant’Andrea San Vito) e del Ronchi (0-0 in casa del Sevegliano Fauglis), uniti alla sconfitta senza discussioni per 5-2 dell’Aquileia per mano dell’Ol3 di uno straripante Tommaso Del Fabbro autore di un poker hanno descritto la seguente situazione. Amaranto e bianconeri sono appaiati al quintultimo posto e dunque teoricamente in zona play out, ma hanno 33 punti, tredici in più dell’Aquileia penultimo. Così i lagunari possono solo puntare a superare il Mariano (a più 2) o il Sant’Andrea San Vito (a più quattro) e qualificarsi ai play out lasciando ad una delle due il cerino in mano.

A proposito di Mariano, sarebbe servito un miracolo in quel di Premariacco, ma il miracolo non è arrivato. La capolista Azzurra ha vinto per 3-0 con le reti di Lorenzo Puddu, Mouad Madi e Marco Lodolo, ha inguaiato ulteriormente i rossoblù e confermato la prima posizione con tre punti di margine sul Lavarian Mortean Esperia, corsaro per 2-0 sul campo della Sangiorgina grazie alla doppietta di Andrea Tomada. L’Esperia è rimasta anche l’unica avversaria per il titolo, per l’Azzurra, perché la terza protagonista della battaglia durata l’intera stagione paga la frenata decisiva. L’Ufm Monfalcone ha pareggiato 2-2 lo spettacolare derby isontino con la Cormonese in una gara che ha visto i grigiorossi avanti e poi raggiunti e superati, ma ancora capaci di agguantare i cantierini nel finale. E così i bisiachi hanno adesso sette punti di ritardo dalla vetta, troppi con sole due giornate da giocare: il mirino passa ora sui play off.

Ora c’è la sosta e poi, a fine aprile, si torna in campo per una giornata che potrebbe già essere quella dei verdetti. L’Azzurra Premariacco ha i favori del pronostico, un calendario decisamente abbordabile e il traguardo ad un soffio. Dietro, la sensazione è che il Sant’Andrea San Vito abbia ormai un piede e mezzo ai play out: l’ultimo posto buono per sperare ancora nella salvezza se lo giocheranno Aquileia e Mariano, magari fino all’ultimo minuto di questa lunga stagione.