di Marco Bisiach

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Occhi puntati su Risano, alla vigilia del 24° turno del girone B di Promozione. Su quel palcoscenico andrà in scena una delle gare potenzialmente più interessanti del weekend, o quantomeno una di quelle destinate sicuramente a dare un’indicazione importante per la classifica, eventualmente modificandone il senso. Risanese - Ronchi. Siamo nella metà bassa e sofferta della graduatoria, proprio al confine tra chi trema e chi spera, tra zona salvezza e zona play out. Si parte con la Risanese quintultima con 25 punti, nell’ultima piazza che richiederebbe di spareggiare, e con un solo punto in meno rispetto al Ronchi (nella foto in apertura), che è sestultimo e oggi sarebbe salvo. La Risanese però è in gran forma: ha vinto 4 volte nelle ultime 7, ha perso in questo ciclo solo contro il Sevegliano Fauglis ed è reduce da due successi salvezza contro SantaMaria e Aquileia, nei quali ha segnato 9 gol subendone 2. Vincendo ancora metterebbe la freccia sul Ronchi, uscendo dalla zona play out e facendovi scivolare i bisiachi, che hanno vinto bene l’ultima, fondamentale partita contro il Mariano, ma erano reduci prima da tre ko consecutivi. Insomma, il momento è cruciale per entrambe.

Prima di sapere come sarà andata a finire, sapremo già l’esito dei due anticipi del sabato, entrambi destinati ad assegnare punti pesanti. Per il vertice l’incrocio tra Azzurra Premariacco e Cormonese. I grigiorossi isontini, anche al di là dei risultati, sono in un buon momento, ma l’Azzurra dopo aver perso la vetta per mano del Lavarian Mortean Esperia non ha intenzione di rallentare e mollare la presa: gara potenzialmente da 1X2 in schedina. L’altro anticipo è invece Sangiorgina – Aquileia, e vale per la salvezza. In primis per gli ospiti, penultimi ma con un solo punto di margine sul SantaMaria ultimo, ma pure per la Sangiorgina, che nelle ultime 7 gare ha vinto solo una volta (3-0 alla Pro Romans Medea) e rischia di essere trascinata a sua volta verso i play out in caso di nuovo rovescio. Con tre punti il balzo verso la tranquillità sarebbe invece sensibile.

Poi la ricca domenica. Detto di Risanese – Ronchi, tra le pericolanti il Sant’Andrea San Vito ha l’ospite peggiore, la capolista Lavarian Mortean Esperia che anzi punta ad allungare. Non proprio un testa-coda ma quasi, esattamente come Ufm Monfalcone – SantaMaria: i monfalconesi sono in ripresa dopo un periodo di flessione, e le motivazioni non mancano, ma per il SantaMaria ogni domenica diventa un’occasione per provare quantomeno a guadagnarsi gli spareggi per mantenere la categoria. I cantierini non possono sottovalutare il fanalino di coda. Il Mariano dopo l’amaro stop con il Ronchi (che ha allontanato le possibilità di evitare i play out) chiede punti speranza ad una Maranese ringalluzzita dal 4-1 al Sant’Andrea San Vito dell’ultimo turno, mentre Sevegliano Fauglis – Primorec 1966 e Pro Romans Medea – Ol3 sono gare apertissime e intriganti. Le due squadre ospitanti non hanno più molto da chiedere al torneo e alla classifica, ma giocando libere nella testa possono togliersi belle soddisfazioni, mentre le due ospiti potrebbero ancora sognare una volata verso l’alta graduatoria. Primorec in primis, visto che i carsolini sono imbattuti da sette settimane a questa parte, con tanto di 4-0 appena rifilato alla Pro Romans Medea. Se la striscia positiva dovesse continuare, occhio ad una protagonista in più per le piazze che contano.