di Marco Bisiach
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Riecco la Juventina. Tutta nuova e molto diversa da quella che tifosi e addetti ai lavori avevano lasciato qualche mese fa mentre festeggiava la salvezza in Eccellenza. Il mercato non è ancora concluso e dovrà portare altri volti e altri rinforzi in via del Carso – nella pattuglia dei fuoriquota innanzitutto, ma magari anche un veterano potrebbe fare al caso dei biancorossi -, ma intanto la squadra si è ritrovata e ha iniziato a sudare agli ordini di mister Sante Bernardo, che comincia la sua seconda stagione in casa “Juve” ma anche la sua prima dall’inizio, visto che nello scorso campionato il tecnico era subentrato a Nicola Sepulcri.
“Lavoro, lavoro, lavoro”. Queste sono state le sue parole chiave nel primo giorno di scuola biancorosso, che ha visto Bernardo illustrare ai ragazzi, vecchi e nuovi, quella che a suo dire è la priorità. A fronte di un mercato che ha cambiato tanto il volto della squadra, facendo partire anche molti dei senatori del gruppo (come ad esempio capitan Andrea Racca, oltre a Edison Hoti o Lorenzo Selva per fare qualche nome), servirà innanzitutto trovare l’amalgama e la sintonia di quella che deve essere una famiglia ancor prima che una formazione.
Per il resto, Bernardo è soddisfatto degli sforzi fatti dalla società in estate. “Come spesso succede nel mercato ci sono state delle uscite per moltissimi motivi diversi ed abbiamo rinnovato la squadra – le prime parole nella nuova stagione del tecnico biancorosso -. Abbiamo abbassato l’età media del gruppo, e cercato di selezionare ragazzi che ci possano dare qualcosa di importante anche dal punto di vista umano, oltre che tecnico”. La Juventina è diversa soprattutto dalla cintola in su, dove peraltro ci sarà da attendere a lungo il rientro di Marco Piscopo, elemento chiave del centrocampo che ha patito un serio infortunio e avrà bisogno di tempo. Gli arrivi di uomini d’esperienza, oltre che di qualità, come Stefano Novati e Matteo Pillon, danno alla Juventina la potenzialità per un campionato più tranquillo e carico di soddisfazioni di quello passato, anche se il primo obiettivo resta la salvezza, come sottolinea lo stesso Sante Bernardo. “Mi aspetto un’Eccellenza difficilissima, visto che tutte le squadre si sono mosse bene sul mercato – conclude l’allenatore dei goriziani -. Sarà un campionato logorante, e noi dobbiamo puntare innanzitutto alla salvezza per radicare la società in questa categoria”.
In attesa degli ultimi colpi di mercato, ecco intanto la rosa della Juventina 2023/2024 alla data del raduno. Portieri: Gianluca Gregoris, Edoardo Mecchia. Difensori: Gioele Russian, Massimiliano Colavecchio, Stefano Simeoni, Marco De Cecco, Stefano Furlani, Giuseppe Vittorelli, Riccardo Luongo,Uros Celcer. Centrocampisti: Danijel Cerne, Pietro Tuan, Mattia Specogna, Davide Gambino, Kevin Kerpan, Fabio Merli, Marco Molli. Attaccanti: Gabriele Lombardi, Stefano Novati, Pier Francesco Bertoli, Matteo Pillon.
