di Marco Bisiach
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Un turno interlocutorio in vetta, dove è sembrato quasi che le big volessero aspettarsi a vicenda, ma anche un turno importante in coda, dove si sta muovendo tanto nella lotta per la salvezza. È stata così la settima giornata di ritorno del girone C di Prima categoria, tra risultati a sorpresa e gare combattutissime.
Si sono marcate strette le prime della classe, come abbiamo detto, con il risultato che la leadership del Centro Sedia Natisone per il momento non può essere messa in discussione. E dire che la capolista ha frenato, senza riuscire ad andare oltre il pareggio per 1-1 sul campo del tostissimo Mariano di mister Lorenzo Sellan, che non molla la presa sulle formazioni che lo precedono nella battaglia per la permanenza in categoria.
Solo che dietro non ne ha approfittato nessuna. Non l’Opicina, che ha a sua volta pareggiato 1-1 il derby carsolino in casa del Breg. Non la Bisiaca Romana, che ha dato vita ad una gara spettacolare ed emozionante in casa de La Fortezza Gradisca, chiudendo a sua volta sull’1-1, tra rigori realizzati e rigori mancati, espulsioni e un tempo a favore di ciascuna: il primo per i bisiachi, il secondo per i gradiscani.
Così a riavvicinarsi al podio è solo il Domio, tornato a sorridere con il 2-1 rifilato all’Aquileia, mentre qualche punto sotto a riproporre una candidatura per la lotta per il terzo posto, e intanto sistemare la graduatoria in ottica salvezza, è stato il Sant’Andrea San Vito, dopo aver espugnato con una perla di Emanuel Moriones il terreno del Sovodnje per 1-0.
Sovodnje che è dunque tornato in zona retrocessione dopo esservi uscito nelle ultime settimane, anche perché questa volta un bel passo in avanti l’ha fatto la Pro Romans 1921 di mister Manuel Mauro, autoritaria nel 4-0 all’Isonzo che ora è penultimo da solo, a quota 17. Lo ha staccato al momento anche il Torre Tapogliano Campolongo, che al termine di una battaglia ha avuto ragione per 3-2 dell’orgogliosa resistenza del fanalino di coda Roianese, ultimissimo e di fatto già in Seconda, ma per nulla disposto a fare da spettatore.