di Marco Bisiach

In una giornata, la quarta di ritorno del girone C di Prima categoria, caratterizzata anche da due rinvii, ci sarebbe da dire soprattutto del nuovo capitolo del duello di testa tra Muggia 2020 e Azzurra, ma per una volta la scena se la prende con merito il Mladost di Doberdò del Lago. Che resta ovviamente ultimo, ultimissimo e realisticamente già in Seconda categoria, ma che al diciannovesimo tentativo è riuscito a conquistare il primo punto del suo campionato. Gli isontini hanno fermato sull’1-1 l’Opicina, ringraziando il gol di Peter Soban, appena l’ottavo sin qui realizzato in stagione. Poco importa, però, perché il Carnevale ha regalato finalmente una soddisfazione anche al Mladost.

Si diceva poi di Muggia 2020 e Azzurra. I goriziani hanno rialzato la testa dopo il doloroso ko contro il Mariano e lo hanno fatto in grande stile, travolgendo il San Giovanni per 6-1 trascinati dallo scatenato Elia Grion, autore addirittura di quattro reti, alcune peraltro bellissime. Un successo che sembrava persino poter fruttare un avvicinamento alla vetta, ma il Muggia 2020 ha dimostrato di avere nove vite e mille risorse, e pur soffrendo, in rimonta, è riuscito nel finale a mettere la freccia sul Costalunga e a vincere ancora, per 3-2. Dietro le prime due si sono rallentate a vicenda, pareggiando 2-2, Isonzo e Roianese, e il Breg attende di recuperare il match rinviato in casa del Sovodnje proprio per la concomitanza con la sfilata di Carnevale (in realtà slittata per il maltempo): così il gruppetto di testa si è sgranato non poco.

Dalla sesta piazza in poi, invece, tutte devono innanzitutto guardarsi alle spalle per evitare brutte sorprese in zona retrocessione. Ufi e Mariano si sono prese un brodino con il pareggio ad occhiali nel derby d’anticipo, di Costalunga e Opicina abbiamo detto così come del turno di riposo forzato del Sovodnje, imitato da Romana Monfalcone e SantaMaria. Hanno giocato il loro scontro diretto Aquileia e Calcio Ruda, anche questo un derby e una sfida quasi disperata: hanno vinto i lagunari 1-0, restando tra le pericolanti ma continuando a sperare, mentre a Ruda dal penultimo posto vedono la quota salvezza lontana adesso ben 12 lunghezze.