di Francesco Vitturi

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Finisce in pareggio senza reti tra Costalunga e Fiumicello, il match di ieri sera lascia a bocca asciutta entrambe le squadre che sicuramente speravano in un risultato diverso per poter indirizzare il match di ritorno che a questo punto diventa una gara secca, non subendo ripercussioni del match d’andata.

Costalunga: Gherbaz, Cociani (79’ Della Casa), Zanelli, Bandiera, Vasiljevic, Semani, Petracci, Bonetti, Spinoso (70’ Moscato), Grando, Romich - All. Luca Gratton

Fiumicello2004: Mirante, P. Russo, Vezil, Paderi, Bergamo, Sarr, Ponziano (49’ Strussiat), Cuzzolin, Sangiovanni, D. Russo, Dijust (49’ Corbatto) - All. Paolo Trentin

Note: Ammoniti Bandiera, Vasiljevic, Bonetti, Strussiat, D. Russo. Recupero 5’ st.

Primo tempo

Il match inizia fortissimo per il Costalunga che sembra voler sfruttare il fattore casa, nonostante la divisa nera con pantaloncini bianchi spesso utilizzata in esterna. I Fiumicello per i primi 10 minuti subisce le angherie dell’attacco di Gratton senza riuscire a ripartire con grinta. Intorno all’undicesimo i ragazzi di Trentin riescono a spingersi in avanti ma è tutto inutile, il direttore di gara fischia fuorigioco. Il Costa si avvicina al gol con un corner che porta ad una mischia in area, la situazione ricorda Pinball: un rimpallo dopo l’altro mettono in difficoltà Mirante e la difesa, che alla fine evita di subire gol spazzando in fallo laterale.

L’opportunità più importante per il Fiumicello arriva con Sangiovanni che al 13’ di testa termina oltre alla traversa, dopo un ottimo cross di Ponziano. Continua la contesa e i scambiano fendenti le due squadre ma quella ad andare più vicina al gol è il Costalunga. Infatti agli sgoccioli del primo tempo ottiene una punizione e sul punto di battuta si posiziona capitan Bonetti, sembra tutto pronto per un cross in area ma il numero 8 giallonero vede Mirante fuori posizione e ci prova. Il pallone vola altissimo e scende in picchiata verso la porta, l’1 gialloverde tenta di recuperare posizione ma il pallone lo scavalca e si schianta sulla traversa, che Mirante ancora ringrazierà. Con il legno ancora tremolante le squadre vanno negli spogliatoi per una pausa utile soprattutto al Fiumicello per riorganizzare le idee.

Secondo tempo

Le parole di Trentin in spogliatoio hanno sortito qualche effetto nelle menti dei gialloverdi perché rientrano in campo con un piglio diverso già al 49’ vanno vicini al gol ed in pochi minuti fanno ammonire tre giocatori del Costalunga. I lanci lunghi che in poche occasioni hanno trovato Sangiovanni si trasformano in passaggi rasoterra per vie centrali o dalle fasce cercando l’interno dell’area. È cambiato il volto del Fiumicello e questo manda in bambola il Costalunga nei primi minuti, si rialzano solo al 59’ con un occasione di Romich da fuori area, sferrata troppo centrale per impensierire Mirante.

Al 63’ palla gol per il Costalunga che da un’invenzione di tacco di Spinoso in area arriva un tentativo a tu per tu con il portiere di Grando, che da posizione molto defilata fa danzare il pallone vicino alla linea di porta salvo poi terminare a fil di palo sulla destra. Il Fiumicello va vicinissimo al gol con una traversa al 66’ e poi lo trova con una deviazione di Sangiovanni che rimbalza sul palo prima di insaccarsi in rete. Tutti festeggiano ma l’arbitro fa chiaramente cenno della presenza di un fuorigioco del 9. Potendo rivedere le immagini si nota che Sangiovanni sia leggermente oltre rispetto all’ultimo difendente, senza però averne la certezza vista l’inquadratura delle riprese.

Il caso "MyVar"

Occasione per spingere per il Costalunga che, con Moscato, non trova la porta, pallone finisce sopra la traversa di un paio di metri. Episodio che fa discutere al 76’: il pallone si impenna dopo un contrasto e alla contesa si affrontano Cociani del Costalunga che prova ad intervenire di testa mentre Russo del Fiumicello tenta di arrivarci con il piede. Quest’ultimo poi colpisce in volto Cociani mandandolo a terra, restate sintonizzati domani per la rubrica “MyVar” per uno svisceramento più preciso dell’episodio.

Da qui la partita si fa ancora più tesa e mentre il tempo va terminando vediamo un paio di occasione per parte: prima il Fiumicello da un punizione va vicina al vantaggio con Sangiovanni che indovina la potenza ma non l’angolo della conclusione, successivamente il Costalunga manca il gol al 95’ prima con Bandiera che non riesce a girarsi in area e poi con Bonetti che lascia andare il tiro da 30 metri ma la traiettoria è troppo centrale per poter affaticare Mirante.

Pareggio a reti bianche quindi che non soddisfa nessuna delle due: il 12 aprile ci aspetterà il ritorno, quella che ormai è diventata una gara secca.