di Francesco Vitturi

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Al termine risulta più tre ma questo non è solo il numero dei punti guadagnati dai gialloblu di casa ad Opicina ma anche il totale dei gol subiti nel match casalingo contro il Mladost. Partita che è rimasta in favore dei rossoblu fino al 85esimo, in precedenza era arrivato il pareggio di Martin che non è durato molto.

A poco più di cinque minuti dalla fine a trovare il pari è il solito “bomber” Martin che firma la tripletta ma questo non basta per i tre punti. Nove minuti dopo, il vantaggio finale dei padroni di casa dai piedi di Marta che regala la prima vittoria stagionale alla Poli e a se stesso il primo gol con la maglia dell’Opicina. Per raccontarci meglio la situazione del match e cosa succederà in futuro abbiamo chiamato in causa il tecnico Lorenzo Stefani che ci ha raccontato il suo punto di vista dalla panchina.

Dopo la prova di domenica immagino sia contento del risultato ma non di come è arrivato.

Difficile non essere contenti dopo una vittoria ottenuta quando a cinque minuti dalla fine stavi sotto 3 a 2, ho rivisto il carattere e la voglia mantenuti alti fino all’ultimo. In questi giorni continuiamo ad avere qualche assenza che ci cambia i piani ma noto che in molti giocatori manca ancora qualcosa nell’approccio mentale.

Nella quinta giornata affronterete il Breg nell’ennesimo derby, cosa servirà per il match?

Domenica avremo un test importante contro il Breg che dovrà rispondere ad alcuni dubbi che mi rimangono. L’importante è mantenere la serenità, l’aspetto mentale è fondamentale ed è necessario che la concentrazione sia costante. Siamo ancora all’inizio e, con il match del prossimo weekend, mancano ancora 26 partite in campionato. Siamo comunque una neopromossa e 4 punti non sono diversi dalle aspettative che si potevano avere, sarà necessario abituarsi alla categoria e sarebbe importante riuscirci il prima possibile.